Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] e altri, 1968), nonché in corso di sindrome di Eaton-Lambert-Rooke (v. Lambert e altri, 1956), in concomitanza con neoplasia polmonare (microcitoma). Nell'80% circa dei miastenici si riscontra un'iperpiasia o un tumore timico (v. Castelman e Norris ...
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Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] maligno al primo posto tra le cause di morte per cancro nel sesso femminile. Fattori di rischio per questo tipo di neoplasia sono: un aumento assoluto o relativo degli estrogeni, un'età avanzata (superiore ai 50 anni), l'obesità, la familiarità, la ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] che coinvolge le profonde alterazioni del metabolismo dell'ospite, l'assunzione di cibo e le esigenze nutrizionali della neoplasia stessa, tutti fattori, questi, da prendere in considerazione quando si intenda realizzare un adeguato trattamento. La ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] il tumore deve essere asportato poiché tende a ingrandirsi a scapito delle strutture endocraniche adiacenti. Se le dimensioni della neoplasia sono molto ridotte, l'udito è normale o lievemente compromesso e, in assenza di sintomi di compressione del ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] la quota restante è benigna ma tale benignità non sempre corrisponde alla possibilità di guarigione per rimozione totale della neoplasia. I tumori gliali, infatti, anche se benigni, non sono ben delimitabili e le loro cellule tendono a infiltrare il ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] sviluppa a partire dai melanociti (v. nevo) e, se precocemente individuato e trattato, può guarire. Nell'ambito di tutte le neoplasie maligne rappresenta solo l'1-3%, ma la sua incidenza è in aumento, con tassi di incremento assai maggiori di quelli ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] e sistemi attraverso la circolazione sanguigna. Nei primi anni del Novecento, Paul Erlich sviluppò una serie di neoplasie murine che potevano essere trapiantate in modelli animali per vagliare potenziali farmaci anticancro. Gli agenti alchilanti, i ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] dell'RNA genomico in un DNA provirale in grado di integrarsi stabilmente nella cellula ospite (v. virus, vol. VII; v. neoplasie: Oncologia sperimentale, vol. XI). Il genoma dei Retrovirus è costituito da due copie identiche di 10 kilobasi di RNA, e ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] per il sistema linfatico. L’esame è utile nel documentare la localizzazione e l’estensione di ripetizioni metastatiche di neoplasie nei linfonodi, per studiare lo stato delle vie l. nelle elefantiasi e negli edemi cronici degli arti.
Patologia
La ...
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Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] terapeutici sono stati conseguiti con la terapia basata su farmaci attivi sul bersaglio molecolare all’origine della neoplasia (target therapy), come nel caso della l. acuta promielocitica (introduzione dell’acido all-trans retinoico nella terapia ...
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neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala e indefinita di cellule, su fusti,...