CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] nel quale, pur non riuscendo a fornirne una convincente spiegazione, escluse comunque che la particolare colorazione di tale neoplasia (attualmente attribuita all'azione di una mieloperossidasi) fosse dovuta a pigmenti ematici o biliari o a sostanze ...
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idrocefalo
Condizione caratterizzata da un aumento del contenuto di liquor cerebrospinale all’interno delle cavità ventricolari cerebrali, che risultano pertanto aumentate di volume. Questo aumento di [...] . comunicante se è oltre le cavità ventricolari stesse. Nel primo caso l’ostruzione è legata alla presenza di neoplasie, coaguli ematici o stenosi/ostruzioni cicatriziali all’interno del sistema ventricolare: a seconda del livello di ostruzione potrà ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] dell'RNA genomico in un DNA provirale in grado di integrarsi stabilmente nella cellula ospite (v. virus, vol. VII; v. neoplasie: Oncologia sperimentale, vol. XI). Il genoma dei Retrovirus è costituito da due copie identiche di 10 kilobasi di RNA, e ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] epatopatie ostruttive e di certe malattie del tessuto osseo; la fosfatasi acida, di notevole significato per la diagnosi di neoplasie della prostata. Il dosaggio della maggior parte degli enzimi viene effettuato nel siero, ma per alcuni di essi, come ...
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MORELLINI, Moroello
Enrico Alleva
MORELLINI, Moroello. – Nacque a Cesena l’8 settembre 1906, da Domenico, professore di lettere al liceo classico e cultore di studi danteschi, e da Lina Montanari.
Laureatosi [...] Morellini in pneumologia si concentrarono sulla tubercolosi aviaria dell’uomo, sulla sindrome di Kartagener, sulla neoplasia polmonare nota come adenomatosi polmonare e sulle frequenti localizzazioni polmonari del granuloma di Hodgkin.
Un contributo ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] ricambio lipoideo dei tumori stessi e rappresentava una vera reazione immunologica in grado di svelare l'esistenza di una neoplasia (La sierodiagnosi dei tumori maligni con la reazione meiostagmica, ibid., pp. 322-331, in collab. con M. Ascoli ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] 129 s.; Due parole al prof. Arcoleo sullo sviluppo del glioma della retina, ibid., pp. 344 s.), di altre neoplasie oculari (Mixoma del nervo ottico. Esame anatomico, in Annali di ottalmologia, I [1871], pp. 337-341; Contribuzione alla storia clinica ...
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LORENZINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 1 genn. 1886 da Pietro e da Luisa Mariani. Nel 1918 si laureò nella scuola di chimica industriale a cui G. Oddo aveva da poco dato vita nell'Università [...] medica il L. recò ancora interessanti contributi alle conoscenze sui rapporti tra vitamine e genesi delle neoplasie (Avitaminosi, neoplasia epiteliale e genesi del cancro, ibid., IV [1926], pp. 154 s.), sull'endocrinologia (Gli attivatori dell ...
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genomica
Sabina Chiaretti
Robin Foà
Branca della genetica che studia la caratterizzazione molecolare e l’espressione di interi genomi. Il termine, coniato alla fine degli anni Novanta del secolo scorso, [...] di geni piuttosto che singoli geni. I geni del ciclo cellulare sono frequentemente identificati a prescindere dalla neoplasia analizzata.
Tumori solidi
La genomica ha consentito una distinzione tra cellule neoplastiche e tessuti non-neoplastici in ...
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cefalea
Sensazione dolorosa, diffusa o limitata ad alcuni distretti del capo. La durata può variare da pochi secondi fino al dolore continuo; l’intensità può essere lieve (non influente sulle attività [...] vascolari (tra cui quella da emorragia subaracnoidea), le c. causate da disturbi intracranici non vascolari (per es., quella da neoplasia intracranica), le c. indotte dall’uso di sostanze tossiche, le c. causate da infezioni (per es., meningite) o da ...
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neoplasia
neoplaṡìa s. f. [comp. di neo- e -plasia]. – 1. In medicina, lo stesso che neoformazione, tumore. 2. In fitopatologia, particolare tipo di neoformazione che consiste in una proliferazione anomala e indefinita di cellule, su fusti,...