Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] , di certo, fornisce informazioni, ma esse non sono da ritenere (o non ancora) conoscenze. ‘Googleare’ (si scusi l’infelice neologismo) non è conoscere. Vi è, infatti, un’abissale differenza tra inventariare cose e sapere cose. È ovvio che il sapere ...
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Antonio Dal Monte
Olimpiadi
Citius, altius, fortius
Sydney 2000: impressioni dal vivo
di Antonio Dal Monte
15 settembre - 1º ottobre
Si svolge a Sydney la ventisettesima edizione dei Giochi olimpici estivi. [...] atleti olimpici per potenziare la loro muscolatura.
Ebbene, frequentando le palestre oppure i centri di 'fitness', di 'wellness' (neologismo coniato per indicare uno stato soggettivo di benessere fisico e psichico) e di culturismo, ci si rende conto ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] 2013, Roma, ‘Cronaca’).
Composto dal nome del sito di relazioni sociali Twit(ter)® e dal s. m. (di)battito.
Neologismi sport e tempo libero
Antigravity yoga
(Antigravity Yoga) loc. s.le m. inv. Tecnica ginnica ideata dal regista e coreografo ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] che l’avevano brandita come bandiera da guerra fredda. Si torna a chiedersi quali siano i necessari correttivi (il neologismo governabilità è spesso adoperato a questo proposito), quali siano i limiti tollerabili, quale il contrasto di fondo con il ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] all’antropologia e alla sociologia marxiste all’epoca dominanti. Avvenne così che le opere d’arte caddero sotto il deprimente neologismo di beni culturali. L’intellettuale godimento di fronte all’Apollo del Belvedere o alla Venere di Tiziano lo si ...
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L’implicito: forme e funzioni
Marina Sbisà
Il campo dell’implicito
Il grande sviluppo che gli studi sul linguaggio hanno avuto nel 20° sec. ha messo in luce, fra l’altro, anche la questione dell’implicito. [...] e della cancellazione delle presupposizioni (Sbisà 2007a, pp. 44-51).
L’implicatura
Le implicature (indicate con il neologismo inglese implicatures per la prima volta nell’articolo di P. Grice, Logic and conversation, in Sintax and semantics ...
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Antonio Cassatella
Abstract
L’istituto viene esaminato a partire da una ricostruzione di carattere storico e comparato, che ne evidenzia la diffusione nella maggior parte degli ordinamenti giuridici. [...] decisione oltre il diaframma rappresentato dal provvedimento, nell’ambito di un giudizio esteso all’intero rapporto controverso (il neologismo di deve a Giannini, M.S., Motivazione dell’atto amministrativo, in Enc. dir., XVII, Milano, 1977, 265 ss ...
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paronomasia
Francesco Tateo
Termine della retorica greca, che designa la figura conosciuta dai Latini come ‛ adnominatio ', e consistente nell'accostare due o più vocaboli di suono simile o perché risalenti [...] ) essa abbia procurato un singolarissimo latinismo, e come un latinismo in Pd XXIX 36 abbia a sua volta suggerito un neologismo (vime... divima).
Il De vulg. Eloq. e le epistole, per l'impianto fortemente retorico della loro prosa, accolgono in gran ...
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La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] linguistico della Campania, Roma - Bari, Laterza.
De Blasi, Nicola (2006b), Testimonianze per la storia di “scugnizzo”, probabile neologismo di fine Ottocento, «Lingua e stile» 2, pp. 229-254.
De Blasi, Nicola (2006c), Dialetto e realismo linguistico ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] al rango di maestro dai maggiori critici d’Oltralpe – tanto da fare inventare dalla critica francese il neologismo dinorisien per identificare le tendenze più aggressive e trasgressive del genere brillante – , Risi alternò successivamente titoli di ...
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neologismo
s. m. [dal fr. néologisme, comp. di néo- «neo-» e gr. λόγος «parola», col suff. –isme «-ismo»]. – In genere, parola o locuzione nuova, non appartenente cioè al corpo lessicale di una lingua, tratta per derivazione o composizione...
neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...