PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] sulle pagine di Cannibale, fu la creazione di una lingua vernacolare, che intrecciava italiano letterario, slang urbano, neologismi, nonsense e gergalismi di origine dialettale o da altre lingue. L’attenzione dadaista al nonsense e alle rotture ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] : l’insofferenza per le consuete regole dell’aritmetica, l’esaltazione del non-senso, la volontà di stupire con neologismi, metafore, associazioni di parole appartenenti a sfere semantiche normalmente distanti fra loro.
Nel 1927 partecipò a varie ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] all'analisi del dato rivelato. La compiaciuta veste retorico-stilistica e il linguaggio criptico, ricchissimo di neologismi, rendono assai dubbia la valutazione di particolari quali ad esempio le affermazioni secondo cui egli avrebbe compiuto ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] inferiore, esso offrì un rigoroso vocabolario dell’uso fiorentino sincronico, senza alcuna preclusione puristica nei confronti di neologismi e forestierismi (purché ratificati dall’uso), ma al tempo stesso non rinunciò a registrare – relegata nella ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] zelo sanfedista del C. nonchiedeva di meglio per "snidare il nemico dai suoi nascondigli". Coniava perfino i neologismi "modernizzantismo" e "semimodernismo" che in quella temperie di caccia alle streghe indicavano le più innocue espressioni teoriche ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] e cesarottiana, non organicamente espressa, ma evidente pur nella frammentarietà dei rilievi. Alla condanna che il Borsa fa dei neologismi stranieri e dell'influenza della filosofia (o del "filosofismo", come si preferiva dire) sulla letteratura, l'A ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] lo sciocco e ciò che intralcia la creatività: sono memorabili le sue battaglie contro la burocrazia che denigrò con neologismi da lui creati, come "burofrenia" e "burosadismo". I secondi perché soltanto nel pragmatismo trovano la via concreta per la ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] altre, oggi in gran parte perdute, tra cui un dizionario per naturas rerum che vede l’aggiunta di tutti i neologismi latini degli ultimi 700 anni, opera interrotta dall’improvvisa morte. La notorietà di Pompilio, secondo quanto affermato nella Vita ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] mezzi di riscontro e di diffusione della "buona lingua", di una lingua italiana che, respingendo con oculato fare puristico neologismi inutili e accattati barbarismi d'Oltralpe (prestiti e calchi francesi in special modo), si modellasse con proprietà ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] di Sidonio Apollinare, Pontano, Battista Spagnoli e Poliziano, rivendica la legittimità dell’impiego nella poesia latina di neologismi tratti dal vocabolario cristiano e dal registro popolare.
Opere. Petri Pauli Phantini de Tradotio in hecathomythion ...
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neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...
neologico
neològico agg. [dal fr. néologique, tratto da néologisme «neologismo» o néologie «neologia»] (pl. m. -ci), non com. – Relativo alla neologia; che riguarda la coniazione di parole nuove e in genere la formazione e introduzione nella...