FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] mezzi di riscontro e di diffusione della "buona lingua", di una lingua italiana che, respingendo con oculato fare puristico neologismi inutili e accattati barbarismi d'Oltralpe (prestiti e calchi francesi in special modo), si modellasse con proprietà ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] di Sidonio Apollinare, Pontano, Battista Spagnoli e Poliziano, rivendica la legittimità dell’impiego nella poesia latina di neologismi tratti dal vocabolario cristiano e dal registro popolare.
Opere. Petri Pauli Phantini de Tradotio in hecathomythion ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] A leggerne le opere, numerose ed edite in circostanze non sempre facili da accertare, con quel linguaggio intriso di neologismi prensili di una condizione di vita reietta e marginale, se ne apprezzano l’informazione, l’abilità, la professionalità, la ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] Pasinetti proseguiva il percorso cominciato con Il ponte dell’Accademia, proponendo una lingua carica di tecnicismi, neologismi e abbreviazioni, segno di una modernità sempre più sterile e impersonale.
Numerose furono le collaborazioni giornalistiche ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] ; i linguaggi fanno ressa in una sinfonia barocca che accosta plebeismi a ricercatezze letterarie, dialettismi a lingue straniere., neologismi a repertori d'uso, nonsense a giochi di parole. L'identità del personaggio è vanificata, il dialogo si ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] il principio attivo nella figura del poeta cui spetta il compito di rinnovare la lingua con arcaismi, latinismi, neologismi, dialettismi, il polo della tradizione è sempre quello che ricomprende ogni momento innovativo.
Questo spiega le preferenze ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] giunto al tramonto. Supportato da un'inventività linguistica straordinaria (grazie alla quale conia un grandissimo numero di neologismi), mette in atto un'accorta strategia retorica, avvalendosi di figure già molto sfruttate nella poesia barocca, ma ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] 'esso caratterizzato da un ardito eclettismo di moduli e di costrutti, che non rifugge da espressioni rare e da neologismi. Ad illuminare ulteriormente il carattere della cultura del B. è utile ricordare anche il suo interesse filosofico e letterario ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] dei verba in quella del sermo, esamina la ricchezza dei vocaboli latini, la molteplicità dei significati e l'opportunità dei neologismi. L'opera, consegnata a Giovanni Angelo Papio, professore a Bologna, fu pubblicata nel 1582 a Venezia, presso F ...
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VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] e lo interpretò con sensibilità da precursore.
Si distinse per lo stile aulico, metaforico e provocatorio; coniò neologismi, come vino da meditazione, acquadipiatt, giacimenti gastronomici, oppure tutt’affatto, vaddassè, ant’anni fa.
Fu esteta ...
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neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...
neologico
neològico agg. [dal fr. néologique, tratto da néologisme «neologismo» o néologie «neologia»] (pl. m. -ci), non com. – Relativo alla neologia; che riguarda la coniazione di parole nuove e in genere la formazione e introduzione nella...