PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] inferiore, esso offrì un rigoroso vocabolario dell’uso fiorentino sincronico, senza alcuna preclusione puristica nei confronti di neologismi e forestierismi (purché ratificati dall’uso), ma al tempo stesso non rinunciò a registrare – relegata nella ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] zelo sanfedista del C. nonchiedeva di meglio per "snidare il nemico dai suoi nascondigli". Coniava perfino i neologismi "modernizzantismo" e "semimodernismo" che in quella temperie di caccia alle streghe indicavano le più innocue espressioni teoriche ...
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TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] (il cui Dove sono gli Scipj fulminanti racchiudeva, a sua detta, più poesia dei Trionfi di Petrarca).
Accusato di neologismi e arditezze linguistiche dai difensori del purismo, scrisse una lunga risposta in cui ritrovava l’origine del male purista ...
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MUZZI, Luigi
Luigi Matt
– Nacque a Prato il 4 febbraio 1776 da Giovanni e da Carlotta Cantini.
Ragazzo irrequieto e poco incline ad assoggettarsi all’autorità paterna, fu iscritto al collegio Cicognini, [...] tra l’altro la proposta di accogliere nei dizionari italiani anche una selezione di parole non toscane, oltre a neologismi formati per analogia. Il frutto più impegnativo fu l’Adiettivario o sia Vocabolario degli adiettivi propri, pubblicato dapprima ...
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MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] più allo stile, lasciando così intendere che tale stile è intenzionale: infatti è uno stile ricercato, con neologismi, vocaboli rari e clausole metriche «consapevolmente volute» (Sabbadini) e per di più esasperatamente lussureggiante, ma condizionato ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] e cesarottiana, non organicamente espressa, ma evidente pur nella frammentarietà dei rilievi. Alla condanna che il Borsa fa dei neologismi stranieri e dell'influenza della filosofia (o del "filosofismo", come si preferiva dire) sulla letteratura, l'A ...
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PUOTI, Basilio
Sandra Covino
PUOTI, Basilio. – Nacque a Napoli il 27 luglio 1782 da Nicola e da Maria Arcangela Palmieri, primogenito di sette figli. La famiglia Puoti, originaria di Arienzo (Caserta), [...] l’amore per la semplicità e la naturalezza dei trecentisti minori, il forte normativismo, l’avversione ai neologismi e soprattutto ai francesismi. Tuttavia, nella sua opera gli orientamenti puristici si intersecano con istanze classicistiche, che ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] lo sciocco e ciò che intralcia la creatività: sono memorabili le sue battaglie contro la burocrazia che denigrò con neologismi da lui creati, come "burofrenia" e "burosadismo". I secondi perché soltanto nel pragmatismo trovano la via concreta per la ...
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VILLAGGIO, Paolo
Mario Sesti
VILLAGGIO, Paolo. – Nacque a Genova, in corso Galliera, in una giornata di pioggia che ingrossava il Bisagno, il 30 dicembre 1932, alle 17:12, più di quaranta minuti dopo [...] e popolare dove i congiuntivi sbagliati, il gergo scientifico («salivazione azzerata», «craniata»), i neologismi («megadirettore megagalattico», «lingua felpata», «mani spugnate», «coglionazzo», «merdaccia»), la letteratura mistica (le visioni ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] altre, oggi in gran parte perdute, tra cui un dizionario per naturas rerum che vede l’aggiunta di tutti i neologismi latini degli ultimi 700 anni, opera interrotta dall’improvvisa morte. La notorietà di Pompilio, secondo quanto affermato nella Vita ...
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neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...
neologico
neològico agg. [dal fr. néologique, tratto da néologisme «neologismo» o néologie «neologia»] (pl. m. -ci), non com. – Relativo alla neologia; che riguarda la coniazione di parole nuove e in genere la formazione e introduzione nella...