RIGUTINI, Giuseppe
Guido Mazzoni
Nato a Lucignano in Valdichiana il 31 agosto 1829, morto a Firenze il 23 maggio 1903. Educato in seminario alla latinità, se ne occupò sempre con ardore; cui può e deve [...] liceale delle lettere classiche, lavorò al Vocabolario con vigoria giovanile fino all'ultimo. Anche in altri lavori, come I neologismi (1886) e il Nuovo dizionario italiano-tedesco e tedesco-italiano, composto insieme col genero O. Bulle, si adoperò ...
Leggi Tutto
TODOROV, Petko
Enrico Damiani
Scrittore bulgaro. Nacque ad Elena, presso Tărnovo, nel 1879; morì a Losanna nel 1916.
Portò nella prosa bulgara una nuova sensibilità artistica, che si tradusse in una [...] particolare elevatezza e complessità di stile, altamente poetico, immaginoso, ricco, fino all'abuso, di neologismi, di termini popolari, di voci inusitate, di forme lessicali e sintattiche inconsuete. La sua produzione letteraria non è vasta né molto ...
Leggi Tutto
inmiarsi
Verbo parasintetico, di probabile conio dantesco; compare solo in Pd IX 81 s'io m'intuassi, come tu t'inmii, con senso pari a quello del precedente ‛ intuarsi ' rapportato dalla seconda alla [...] prima persona: " entrare in me ", " leggere nei miei pensieri ". Cfr. Parodi, Lingua 267, e la voce NEOLOGISMI. ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] in tempo di rivoluzione e di guerra (discorso Sui princìpi di morale politica, 5 febbraio 1794); così, i neologismi terrorisme, terroriste, terroriser, a indicare l'esercizio sistematico del terrore ad opera di un partito al potere, trovarono ...
Leggi Tutto
Bergonzoni, Alessandro
Bergonzóni, Alessandro. – Attore, autore e artista (n. Bologna 1958). La comicità è il filo conduttore della sua creazione artistica e la chiave di accesso alle sfaccettature della [...] realtà: B. è un giocoliere delle parole con le quali si diverte a creare corto circuiti poetici e neologismi. Da narrazioni frammentate (Non è morto né Flic né Flac, 1987) è arrivato a una storia unitaria con Madornale 33 (1999-2002). La sua ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta brasiliano Joaquim de Sousa Andrade (Guimarães, Maranhão, 1833 - ivi 1902). Laureatosi in lettere a Parigi, visse a lungo lontano dal Brasile. Poco apprezzato dai contemporanei, è [...] in lui lo spirito inquieto dell'anticolonialista, teso alla rivendicazione dei caratteri nazionali brasiliani. Ricca di neologismi, forestierismi ed espressioni colloquiali, la sua produzione comprende Harpas selvagens (1857), Obras poéticas (1874) e ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta russo Igor´ Vasil´evič Lotarev (Pietroburgo 1887 - Tallinn 1941), iniziatore della corrente artistica "egofuturismo". Le sue raccolte di versi (Gromokipjaščij kubok "Il calice ribollente [...] di tuoni", 1913; Ananasy v šampanskom "Gli ananas nello champagne", 1915; Victoria regia, 1915) ebbero grande successo, ma si ricordano quasi solo per l'ardire del linguaggio e dell'uso di neologismi. Dopo la rivoluzione emigrò. ...
Leggi Tutto
Scrittore austriaco (Vienna 1902 - Moedling, Vienna, 1995). Avvocato di professione, emigrato in Francia nel 1938 per motivi razziali, venne perseguitato al sopraggiungere delle truppe tedesche sul suolo [...] un linguaggio mutuato in gran parte dal gergo ufficiale delle antiche cancellerie, ma ricco di frivolezze e accorti neologismi. Esemplare, al riguardo, il romanzo Das grosse Protokoll gegen Zwetschkenbaum, scritto nel 1939 ma pubblicato solo nel 1964 ...
Leggi Tutto
Scrittore del Mozambico (Lourenço Marques, od. Maputo, 1922 - ivi 2003). Di padre portoghese e di madre africana, si impegnò nei movimenti di liberazione del suo paese. Autore di saggi, tra cui si segnala [...] negritudine e l'esaltazione dei valori umani e sociali della madre Africa si esprimono attraverso un linguaggio ricco di neologismi: Chigubo (1964); Cantico a un dio di catrame (trad. it. con testo a fronte, 1966); Karingana wa karingana ("Storia ...
Leggi Tutto
metiloma
s. m. In biologia, modello di metilazione del genoma per modificarne le caratteristiche.
• Non è […] ancora possibile definire o addirittura prevedere lo stato di salute-malattia, solo in base [...] la genetica sta identificando e studiando e che hanno costretto i ricercatori a introdurre nel vocabolario una serie di neologismi, che condividono il suffisso «-oma» o «-omica». Sono esempi illustrativi […] il metiloma, che analizza il complesso dei ...
Leggi Tutto
neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...
neologico
neològico agg. [dal fr. néologique, tratto da néologisme «neologismo» o néologie «neologia»] (pl. m. -ci), non com. – Relativo alla neologia; che riguarda la coniazione di parole nuove e in genere la formazione e introduzione nella...