In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] lingua e un’attività filologica e lessicografica di recupero degli antichi testi. Pressoché nulla è concesso alle necessità dei neologismi, accettabili solo in presenza di realtà ignote agli antichi, e in ogni caso da adottare nel rispetto del ‘genio ...
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Scrittore russo (n. Krasnojarsk 1946). Ha pubblicato (dal 1962) racconti nei quali ha descritto, con dissacrante ironia e con una lingua ricca di espressioni gergali e di neologismi, gli aspetti più quotidiani [...] della vita sovietica; a causa del loro anticonformismo, le sue opere sono comparse solo di rado su riviste di prestigio (Rasskazy "Racconti", pubbl. su Novyj mir nel 1976). Dopo aver contribuito all'almanacco ...
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Poeta greco (Atene 1919 - ivi 2005). È tra i più significativi esponenti del surrealismo greco. Nelle sue raccolte di versi, ricche di sobrie movenze espressive e di ben escogitati neologismi, diede veste [...] di parabola o di mito alle dolorose esperienze del vivere, facendo uso ricorrente di immagini e di simboli spesso stravaganti o enigmatici (Ποιήματα 1945-1971 "Poesie 1945-1971", 1977; Χρωμοτραύματα "Cromoferite", ...
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wiki-dizionario
s. m. Dizionario collaborativo, che si arricchisce con il contributo proveniente dalla rete telematica.
• L’Accademia della Crusca ha avviato anche una specie di wiki-dizionario dei neologismi: [...] chiunque può proporre il suo, c’è un modulo online, se riceve abbastanza segnalazioni i cruscanti indagheranno. Per ora trovate in lista d’attesa insetti bizzarri come pisellabile, bambinità, inzupposo, ...
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greenway
(green way), s. f. Via verde: pista ciclopedonale e percorso turistico immerso nel verde.
• Guai a chiamarla semplicemente «pista ciclabile». Per [Renzo] Marangon deve essere considerata molto [...] di più. I neologismi o inglesismi in questo senso si sprecano: vedi «greenway» o «slow mobile». In pratica si tratta di recuperare la linea ferroviaria dismessa più lunga d’Italia (appunto la Treviso-Ostiglia, circa 115 km), che attraversa quattro ...
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Deguy 〈deġì〉, Michel. - Poeta francese (Parigi 1930 - ivi 2022). Traduttore e saggista, ha fondato la Revue de poésie (1964) e Po&sie (1977); professore di letteratura francese all'univ. di Parigi [...] VII. Ricca di neologismi e citazioni, la sua scrittura poetica è indissociabile dalla riflessione sulla funzione critica della poesia (Fragments du cadastre, 1960; Poèmes de la presq'île, 1962; Tombeau de Du Bellay, 1973; Gisants, 1985; Arrêts ...
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La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] comodosa, gingeramente, gingerissimo, insalatare, insalatissima, pomodorissimo, risparmiosa, scattosa, simmenthalmente, vespizzatevi), dando vita a neologismi talvolta di rapida presa. Nel 2003 la casa automobilistica Nissan battezzò una nuova lingua ...
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Il neopurismo è il movimento linguistico promosso da Bruno Migliorini (1896-1975), fra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento, per assecondare un equilibrato sviluppo della lingua contemporanea valutando, [...] (Migliorini 1970; 1971), abbandonò quasi completamente il fronte glottotecnico, anche se continuò a studiare e analizzare i processi neologici e a fare opera di divulgazione per una più chiara conoscenza delle strutture della lingua e del modo come ...
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Poeta e narratore colombiano (Medellín 1895 - Bogotá 1976), della generazione successiva al modernismo. Cominciò a pubblicare nella rivista Pánidas poesie sorprendenti per la novità di temi e di struttura [...] ritmica, per l'uso di arcaismi, cultismi e neologismi. Ha pubblicato Tergiversaciones (1925), Libro de los signos (1930), Antología poética (1942), Dieciséis poemas (1942), Fárrago (1955). ...
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Pseudonimo del giornalista e narratore portoghese Rúben Alfredo Andresen Leitão (Lisbona 1920 - Londra 1975). Nella sua ampia opera letteraria, che risente di suggestioni surrealiste, il gusto fantastico [...] si mescola all'interesse per i temi storici, attraverso un linguaggio immaginoso, ricco di neologismi e costruzioni insolite. Oltre a opere narrative (Caranguejo, 1954; Cores, 1960; Um adeus aos Deuses, 1963; A torre de Barbela, 1964; O outro que era ...
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neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...
neologico
neològico agg. [dal fr. néologique, tratto da néologisme «neologismo» o néologie «neologia»] (pl. m. -ci), non com. – Relativo alla neologia; che riguarda la coniazione di parole nuove e in genere la formazione e introduzione nella...