La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] danza, nonché ispanismi e francesismi (come gabinetto «mobile a cassetti», da cabinet), e, all’estremo opposto, dialettalismi e neologismi.
Il principio canonico della poesia barocca è il concettismo, vale a dire la ricerca lambiccata e il cumulo di ...
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Croce e la critica stilistica
Alfredo Stussi
Stilistica e linguistica
Tra la fine dell’Otto e l’inizio del Novecento la stilistica come educazione al bello stile viene riproposta in forme notevolmente [...] l’originalità della ricerca consiste nel prendere in considerazione quella parte del lessico che è costituita dai neologismi, esaminandoli tuttavia non dal tradizionale punto di vista grammaticale, ma come terreno privilegiato dove «si manifesta un ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] vestiario», seducente «affascinante»), indicatori, ancor prima che di una più estesa conoscenza del francese, del bisogno di neologia – spesso non soddisfatto con gli strumenti di formazione di parola interni alla lingua – dell’italiano di uso civile ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] che faceva sfoggio della conoscenza degli autori antichi, ma che era anche aperta all'uso di ricercati neologismi, soprattutto passando disinvoltamente dal genere profano classicheggiante al sacro. In questa prospettiva, il mito antico, quando viene ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] da una ardita ricerca lessicale (tesa soprattutto al recupero di arcaismi anche molto rari e alla creazione di neologismi) e da un uso intensissimo delle figure retoriche (con evidenti richiami a certi prediletti prosatori barocchi). A questa ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] industriale nella lingua quotidiana, mediante ludismi e luddismi linguistici, in una disponibilità insolita per moduli e neologismi sperimentali, coevi alla stagione del Gruppo 63, mentre le battute srotolavano a immettere al loro interno slogan ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] qui costrutti e soprattutto calchi lessicali gallicizzanti (➔ francesismi). A questo si aggiunga la grande propensione alle neoformazioni (➔ neologismi) da parte di certi poeti, che costruivano su due piedi la parola loro necessaria, sfruttando senza ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] vette retoriche di Ceccardo, sviluppò un personalissimo linguaggio sperimentale, fatto di termini gergali e dialettali, arcaismi, neologismi e iperboli, per tracciare un complesso affresco sociale, drammatico ed epico, più compiaciuto e spietato del ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] è venuta affinando l'impasto di antico e moderno, di illustre e popolaresco, di elegante e trasandato, che le è proprio: neologismi e dialettismi trovano in essa, naturalmente, la loro compagine e doratura. Una prosa ormai breve di periodi e lieve di ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] nostri, esclamazione saliente di tanti film western (altro anglicismo d’ambito cinematografico penetrato in italiano), oppure a neologismi quali zombi e replicante, la cui circolazione nella lingua comune è dovuta, rispettivamente, ai film di George ...
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neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...
neologico
neològico agg. [dal fr. néologique, tratto da néologisme «neologismo» o néologie «neologia»] (pl. m. -ci), non com. – Relativo alla neologia; che riguarda la coniazione di parole nuove e in genere la formazione e introduzione nella...