contraccettivo d'emergenza
contraccettivo d’emergenza (contraccettivo di emergenza), loc. s.le m. Farmaco che ha lo scopo di evitare una gravidanza indesiderata dopo un rapporto sessuale non protetto.
• L’obiezione [...] • Una scalata impressionante tra i «contraccettivi d’emergenza», come vengono definite con uno dei più elusivi neologismi della farmacopea le varie pillole realizzate per spegnere sul nascere un’eventuale gravidanza. (Francesco Ognibene, Avvenire, 9 ...
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Poeta italiano (Genova 1930 - Milano 2021). Nella sua opera poetica ha assunto il dialetto meneghino come il crogiolo di un più complesso espressionismo linguistico, talvolta animato anche di una risentita [...] letteraria al gergo dialettale proletario e sottoproletario non solo milanese, dagli arcaismi ai forestierismi, fino ai neologismi e alle sue personali invenzioni, ottenendo un impasto linguistico di forte originalità espressiva, che spesso si ...
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SCHMIDT, Arno
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato ad Amburgo il 18 gennaio 1914. Narratore e saggista, l'una cosa e l'altra di solito nel medesimo contesto, in una singolare contaminazione, anche [...] 'accavallarsi di descrizioni e rendiconti con recuperi di memoria venati di grottesco e d'ironia, con la proposta di neologismi intenzionalmente funzionali e con la proposta di una grafia mimetica che obbliga di continuo a spezzare i ritmi, il tutto ...
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Scrittore francese, morto a Meudon (Parigi) il 10 luglio 1961. La condanna per collaborazionismo (a un anno di prigione), il domicilio coatto in Danimarca - torna in Francia solo nel 1951, per amnistia [...] , oscillanti e contraddittorie, la sua scrittura si pone coscientemente come pura costruzione di linguaggio: nell'uso di neologismi, dell'argot, di nuovi "segni" e messaggi, innova e ribalta ogni modulo narrativo tradizionale, nel rifiuto così ...
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trascrittoma
s. m. La trascrizione dei geni negli RNA messaggeri (mRNA) di un intero organismo o di un particolare organo, tessuto o cellula a un dato stadio dello sviluppo dell’organismo o sotto particolari [...] la genetica sta identificando e studiando e che hanno costretto i ricercatori a introdurre nel vocabolario una serie di neologismi, che condividono il suffisso «-oma» o «-omica». Sono esempi illustrativi […] il trascrittoma, cioè l’insieme dei geni ...
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Scandalo che prende il nome dal complesso residenziale e per uffici di Washington. La notte del 17 giugno 1972 vi furono arrestate 5 persone, poi incriminate per spionaggio ai danni del comitato elettorale [...] ) e quindi si dimise (8 agosto 1974). Il suo successore G.R. Ford lo prosciolse da ogni conseguenza penale.
Per estensione è invalso l'utilizzo del suffisso -gate per alcuni neologismi del linguaggio giornalistico indicanti scandali politici. ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] alla multidisciplinarietà degli approcci seguiti. La terminologia impiegata per descrivere i problemi affrontati è spesso legata ai neologismi dettati da metafore mutuate di volta in volta dai processi meccanici, cibernetici o informatici, oppure da ...
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PESTARINI, Giuseppe Massimo
Onorato Honorati
- Nacque il 13 dicembre 1886 ad Atene da padre piemontese, Luigi, e da madre greca, Elena Lambachi. Doveva alla madre una profonda impronta di cultura [...] sistemi trifase squilibrati, anziché utilizzare i termini 'sistemi di sequenza diretta, inversa e omopolare', introdusse i neologismi 'sistemi isostrofo, antistrofo e monoscele'.
Dopo gli studi presso la scuola politecnica di Atene nel corso di ...
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plexiglas
plèxiglas (o plexiglàs) [s.m. Nome commerc., propriam. marchio registrato della società Röhm GmbH, che prende il nome da quello del chimico tedesco Otto Röhm] [FTC] [CHF] Resina artificiale [...] , con il significato generico di “materia plastica”, nell’Appendice al Dizionario moderno di Alfredo Panzini, dedicata ai neologismi. La forma con cui da lì in avanti la nuova parola è stata, prevalentemente, registrata nei vocabolari italiani ...
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mega-
[dall’agg. gr. μέγας «grande», «di notevoli dimensioni»]. – Confisso impiegato in parole dotte e nella formazione di termini scientifici o tecnici, che indica grandezza, sviluppo o anche dilatazione, [...] .576 (220), come in megabit o megabyte. Nel linguaggio giornalistico e della pubblicità, il confisso contribuisce a formare numerosi neologismi che hanno un tono iperbolico e talvolta scherzoso, con il valore di ‘molto grande o importante’, come in ...
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neologia
neologìa s. f. [dal fr. néologie, comp. di néo- «neo-» e -logie «-logia»]. – In linguistica, il processo di arricchimento del lessico di una lingua attraverso la creazione di parole nuove, cioè di neologismi in senso stretto, o attraverso...
neologico
neològico agg. [dal fr. néologique, tratto da néologisme «neologismo» o néologie «neologia»] (pl. m. -ci), non com. – Relativo alla neologia; che riguarda la coniazione di parole nuove e in genere la formazione e introduzione nella...