Isola dell’Indonesia (5633 km2 con 3.432.000 ab. nel 2006), a E di Giava, da cui è separata dallo stretto omonimo, largo da 2 a 20 km; uno stretto meno angusto (40-50 km) la divide da Lombok; capoluogo [...] in comunità agricole dedite anche all’allevamento di cani, maiali e galline e dotate di una cultura materiale di tipo neolitico. La documentazione archeologica si fa più consistente a partire da 2500 anni fa circa. A Sembiran sono stati individuati ...
Leggi Tutto
svastica Segno simbolico di significato discusso, attestato in civiltà diverse sin dall’età litica (Sudan occidentale, Guinea superiore ecc.), nell’area indo-mediterranea antica e nell’Europa barbarica. [...] ’uso bon del mulino delle preghiere e il giro cerimoniale dei templi. Nell’area indomediterranea la s. appare nel tardo Neolitico (intorno al 4000 a.C.) a Susa; poi nelle civiltà egeo-anatoliche (Creta, Troia, Cipro) e nelle regioni danubiane. Talora ...
Leggi Tutto
(gr. Λάρισσα o Λάρισα) Città della Grecia centro-orientale, sulla riva destra del fiume Peneo, capoluogo del nomo omonimo.
Menzionata da Omero come sede dei Pelasgi, la città in età storica era dominata [...] progressiva infiltrazione turca nella sua popolazione. Entrò a far parte del regno di Grecia nel 1882.
Importanti resti preistorici (Neolitico ed età del Bronzo) sono stati rinvenuti nell’area circostante alla città. Di questa, si conservano i resti ...
Leggi Tutto
(sloveno Ljubljana) Città capitale della Slovenia (286.491 ab. nel 2018). Sorge sul fiume Ljubljanica, in una vasta pianura attraversata dalla Sava, al limite tra sistema alpino e sistema dinarico, presso [...] dimostrato l’erroneità di tale tesi, poiché nelle palafitte di Ljubljansko Barje gli insediamenti sono riferibili almeno dal Neolitico all’Eneolitico (ceramica incisa) fino all’età del Bronzo. Nell’area della città è stata scoperta anche una ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] ceramica dipinta della Cina occidentale e la cultura della ceramica nera della Cina orientale e, più tardi, la coesistenza delle culture neolitica e dell'Età del bronzo nei territori degli Shang (XVIII-XI sec. a.C.) e dei Zhou occidentali (XI sec ...
Leggi Tutto
(o Scio, gr. Χίος) Isola della Grecia (904 km2 con 52.150 ab. nel 2006), nelle Sporadi Meridionali (Mare Egeo), prospiciente le coste occidentali della Turchia (da cui la separa il canale di C.). Amministrativamente [...] al 1944 fu occupata da truppe italiane e tedesche.
I ritrovamenti archeologici provano l’esistenza di insediamenti fin dal Neolitico. Al periodo arcaico (7°-5° sec. a.C.) risalgono i ritrovamenti di Emporion (dove già era esistito un insediamento ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Bretti
Claudio Sabbione
I bretti
Popolazioni italiche (gr. Βρέττιοι; lat. Bruttii) che nel IV e III sec. a.C. formarono nella Calabria settentrionale e centrale una [...] e di uso solo moderno.
Il popolamento è attestato nel territorio fin dal Paleolitico inferiore e documentato nel corso del Neolitico, dell’Eneolitico e dell’età del Bronzo. L’età del Ferro vide un notevole numero di insediamenti, generalmente in ...
Leggi Tutto
Regione storica dell’Italia nord-orientale (dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Ampia circa 8000 km2, è limitata a O dal fiume Livenza e a E dal Timavo. Attualmente ricade per la massima parte nella [...] un’economia basata sulla caccia, la raccolta, l’allevamento e la coltivazione. Tra le numerose testimonianze della cultura neolitica sul Carso giuliano emergono ceramiche a impressioni e oggetti in metallo (soprattutto armi).
L’età del Bronzo (1800 ...
Leggi Tutto
(russo Azerbajdžan) Regione della Transcaucasia (192.550 km2 con 18,1 milioni di ab.), politicamente divisa tra la repubblica omonima e l’Iran, che affaccia a E sul Mar Caspio. Il paese include: a N, l’estrema [...] restituito focolari, utensili litici, reperti ossei animali e i resti di mascella di un uomo pre-neanderthaliano. Nel Neolitico la regione di Gobustan divenne uno dei centri di massima diffusione nel Caucaso dell’arte della pittura rupestre; durante ...
Leggi Tutto
Comune della Basilicata (392 km2 con 60.530 ab. nel 2020), dal 1927 capoluogo della provincia omonima.
Il nucleo antico della città è situato sul declivio occidentale di un affossamento del lembo occidentale [...] corredi databili tra 6° e 4° sec. a.C. Stile di M. Tipo di decorazione che contraddistingue una classe ceramica del Neolitico medio, diffusa tra M., Brindisi e Taranto. Consiste in una decorazione, con motivi a zig-zag, a fasce spezzate, a losanghe ...
Leggi Tutto
neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...