Comune della prov. di Sassari (257,3 km2 con 11.039 ab. 11.048 ab. nel 2008). La cittadina si trova nella regione del Logudoro, in una conca a 390 m s.l.m.
È di antica origine e nell’Alto Medioevo fu il [...] da Carlo Alberto re di Sardegna fu innalzata a libero Comune.
Dai ritrovamenti nei pressi di O. di importanti reperti del Neolitico recente (3500-2500 a.C.), prende nome la prenuragica cultura di O., diffusa in tutta l’isola con insediamenti anche di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Furbara.
Gli scavi di L. Bernabò Brea alle Arene Candide, in Liguria, posero le basi per una sequenza delle culture neolitiche settentrionali, con livelli di base a ceramica impressa, seguiti da livelli della fase dei vasi a bocca quadrata e infine ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] il Paleolitico dall’Africa settentrionale che, mescolatisi ai popoli preiberici, diedero luogo alla civiltà d’Almería (➔ Almería), fiorita dal Neolitico all’Età del Bronzo. A questi si sovrapposero in alcune regioni i Celti (6° sec. a.C.: la fusione ...
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Le numerose ricerche sulla c. cretese-micenea effettuate negli anni recenti hanno ampliato moltissimo le nostre conoscenze in materia. Lo scavo di Thera, iniziato nel 1967, è, in campo archeologico, il [...] dieci livelli distinti di depositi, il più basso dei quali, il 10°, è aceramico, seguito dal 9° con strutture in mattoni cotti; al Neolitico antico vanno assegnati i livelli 10°-4°, al Medio il 3°, e al Tardo il 2° e il 1°. L'inizio del primo strato ...
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(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...] funerarie, in cui prevalgono ceramiche a bocca nera e vasi caliciformi decorati. È possibile ricondurre sotto il termine di Neolitico nubiano l’insieme di culture che presentano i medesimi caratteri (Abkano, Nabta-Kiseiba, Gruppo Elei, Gruppo Karat ...
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(gr. Θεσσαλία, lat. Thessalia) Regione storica e amministrativa della Grecia centrale (14.037 km2 con 737.034 ab. nel 2007), attualmente suddivisa fra i nomi di Lárissa, Tríkala, Kardítsa e Magnesia. [...] attorno alla Baia di Volo, si riconoscono quattro fasi, delle quali le prime due prendono il nome dalle città tessaliche neolitiche di Dimini e Sesklo. È di questa fase anche la ceramica tessalica, caratterizzata da vasi sferici, coppe e piedistalli ...
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Località della Spagna settentrionale, 12 km a NE della città di Burgos. Vi è stata individuata una serie di insediamenti preistorici con fasi comprese tra il Pleistocene e l’Età del Bronzo. Hanno particolare [...] presenza umana nel continente europeo. La Galería del Sílex, estesa per circa 300 m, conserva tracce di frequentazione datate tra il Neolitico (3200 a.C. ca.) e il Bronzo Tardo (1220 a.C. ca.); in particolare pitture e incisioni a motivi lineari ...
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(gr. Xαλκίς) di Eubea Città e porto della Grecia (ca. 60.000 ab.), capoluogo dell’isola di Eubea, nel Mare Egeo.
Già importante nell’8° sec. a.C., colonizzò parte delle Sporadi settentrionali e della penisola [...] e commerciale.
Il sito della città antica (sulle pendici del Monte Vathrovounia) presenta tracce di vita risalenti al Neolitico antico. L’acropoli classica era collocata su una delle cime del monte, dove restano tracce di una fortificazione ...
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popolazione
L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica. Una vera e propria storia della p. mondiale, basata su una documentazione [...] di migliaia di abitanti, che sarebbero aumentati fino a qualche milione all’inizio del Neolitico. Nei 10.000 anni che separano l’inizio del Neolitico dall’inizio della nostra era, l’accrescimento demografico divenne consistente. Considerando una p ...
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Si dice delle regioni, paesi, popolazioni della parte più settentrionale dell’emisfero boreale; spesso con significato ristretto alle regioni settentrionali dell’Europa.
Linguistica
Con la denominazione [...] , grazie all’incremento dei commerci con l’Europa meridionale, oggetti enei decorati con motivi a spirale. Al repertorio figurativo neolitico si aggiunse la figura umana e la barca solare, legata al culto dei morti. All’inumazione seguì la pratica ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...