(gr. ῎Ολυνθος) Antica città della Grecia, nella penisola Calcidica. Fece parte della lega delio-attica; divenne in seguito centro della lega calcidica e partecipò alla guerra del Peloponneso. Dopo essersi [...] con Sparta e con Atene, fu occupata e distrutta (348 a.C.) da Filippo II di Macedonia. Si sono conservati resti di edifici e abitazioni (5°-4° sec. a.C.), ceramiche, iscrizioni, monete, mosaici (4° sec. a.C.) e un cospicuo insediamento neolitico. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] di rotta che collegava la Grecia ai Dardanelli e al Mar Nero. L’isola mostra tracce di frequentazione che risalgono al Neolitico e all’età del Bronzo; durante l’età del Ferro sembra sia stata abitata da popolazioni tracie che hanno lasciato numerose ...
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Grotta a ovest di Finalmarina (Liguria), esplorata da A. Issel, L. Bernabò Brea, L. Cardini, S. Tinè che vi hanno identificato la stratigrafia fondamentale per la conoscenza della successione culturale [...] ceramica decorata a bugne e cordoni; poco rappresentati sono quelli sottostanti (Bronzo), succedono i livelli dei vasi a bocca quadrata associati a sei sepolture e quelli dei vasi a bocca quadrilobata (Neolitico) con idoletti fittili e pintaderas. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] a.C. e a una necropoli del II millennio a.C., sono state individuate a sud di Crane e presso Canchelisses; frammenti neolitici sono stati rinvenuti anche a Itaca e a Leucade.
In periodo miceneo l’arcipelago fu sede del regno di Odisseo; tuttavia le ...
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Le civilta dell'Egeo. L'Egeo orientale: la civilta delle Cicladi
Christos G. Doumas
Pietro Militello
L’egeo orientale: la civiltà delle cicladi
di Christos G. Doumas
Civiltà caratteristica di più di [...] disposizione circolare intorno a Delo, l’isola sacra ad Apollo.
La presenza più antica dell’uomo viene fatta risalire al periodo neolitico più recente, vale a dire intorno alla fine del V millennio a.C. La scarsità di suolo coltivabile e il fatto ...
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L'Italia preromana. I siti della Puglia: Canne
Ettore M. De Juliis
Canne
Insediamento collinare (gr. Κάνναι; lat. Cannae) sulla riva destra dell’Ofanto, a metà strada tra Barletta e Canosa.
Controllava [...] polis, mentre appare ridotto al rango di semplice vicus in Livio (XXII, 43, 49). Il sito fu frequentato già dal Neolitico e soprattutto nell’età del Bronzo, alla quale si riferiscono un menhir e un villaggio scoperto in località Madonna del Petto ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Luni sul Mignone
Marco Rendeli
Luni sul mignone
Sito su un pianoro alla confluenza dei torrenti Vesca e Mignone (prov. di Viterbo), ai margini settentrionali dei [...] aree archeologiche: l’acropoli, l’altura dei Tre Erici e la zona di Monte Fornicchio. I resti più antichi risalgono al Neolitico nella zona dei Tre Erici. Materiali della piena età del Bronzo sono attestati in tutte le aree, con frammenti della fase ...
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Rilievo (2873 m) delle Alpi Marittime francesi. Costituisce un singolare monumento preistorico, con circa 38.000 figure incise nei massi e nella superficie di rocce levigate dai ghiacciai, a 1900-2700 [...] aggiogati all’aratro o isolati, che inducono a riconoscere negli autori una popolazione agropastorale. Si è supposta l’esistenza di un culto naturalistico legato alla montagna, iniziato alla fine del Neolitico e perdurato fino all’Età del Ferro. ...
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Comune della prov. di Sassari (257,3 km2 con 11.039 ab. 11.048 ab. nel 2008). La cittadina si trova nella regione del Logudoro, in una conca a 390 m s.l.m.
È di antica origine e nell’Alto Medioevo fu il [...] da Carlo Alberto re di Sardegna fu innalzata a libero Comune.
Dai ritrovamenti nei pressi di O. di importanti reperti del Neolitico recente (3500-2500 a.C.), prende nome la prenuragica cultura di O., diffusa in tutta l’isola con insediamenti anche di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Furbara.
Gli scavi di L. Bernabò Brea alle Arene Candide, in Liguria, posero le basi per una sequenza delle culture neolitiche settentrionali, con livelli di base a ceramica impressa, seguiti da livelli della fase dei vasi a bocca quadrata e infine ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...