(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] , con nuclei conici e lamelle lunghe e sottili), fino all’arrivo di popolazioni portatrici di culture neolitiche nel 4° millennio a.C. Con il Neolitico si intensificano i contatti con il Vicino e Medio Oriente e la Cina, testimoniati dalla diffusione ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] migliore.
Il Mesolitico è ben documentato in tutto il paese, mentre non è ancora chiaro il processo di transizione al Neolitico. Nel 1° millennio a.C. si diffusero dall’India meridionale le necropoli megalitiche (Ibbankatuwa, 400 a.C.), che caddero ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] e Uttar Pradesh, e più a sud; crebbe inoltre l'importanza della via costiera del Gujarat. Durante il Neolitico e il Calcolitico alcune vie commerciali caddero nell'oblio, altre, che consentivano gli approvvigionamenti di minerali grezzi dall'Asia ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] , per l'eliminazione dell'umidità residua e l'intensificazione cromatica, che in Europa compare con certezza solamente nel Neolitico. Tra i più antichi oggetti chiaramente ornamentali vi sono perline discoidali di uova di struzzo e uova di struzzo ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] Nikom Raiyawa, autore del romanzo Taling sung sung nak («Riva alta, grave capitombolo», 1984).
A partire dal Neolitico la regione ebbe un ruolo privilegiato nei diversi fenomeni di interscambio a livello locale, regionale e interregionale (Ban Kao ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] tomba megalitica (forse posteriore al tracciato delle delimitazioni), presente nell'angolo di un campo, ha restituito materiali di età neolitica, mentre misure radiometriche indicano una datazione tra la fine del IV e la metà del III millennio a.C ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] esordì in Anatolia con lo scavo del tepe nel villaggio di Çatal Hüyük (da non confondere con il più noto insediamento neolitico nei pressi di Konya) nella pianura dell'Amuq, vicino ad Antakya, eseguito insieme a quello di altri alla fine degli anni ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] contaminazione del fuoco sacro. Prima che entrasse in uso l'esposizione del cadavere, è documentata, a partire dal Neolitico, la pratica dell'inumazione, accompagnata da riti diversi. Nelle prime attestazioni, dal VII al IV millennio a.C ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] a culti della fecondità. Nelle regioni gravitanti intorno alla media e bassa valle dello Yangtze si manifesta, in età neolitica, l'espressione di una diversa tradizione rituale incentrata su culti di tipo fallico. In tal senso si è suggerito ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] dell'Homo sapiens sapiens circa 30.000 anni a.C. Si ritiene che a partire dal 5° millennio, nel Neolitico medio, siano arrivate in Corea popolazioni paleoasiatiche e paleosiberiane e si sia verificato lo sviluppo dell'agricoltura. Alla cultura ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...