RACHMANI (῾Ραχμάνι, dall'arabo Raḥman, tramite il turco)
L. Guerrini
Località preistorica della Tessaglia settentrionale, situata in una vallata non lontana da Larissa e dal fiume Peneo, a S della catena [...] di Sesklo e Tsangli (I periodo tessalico o di Sesklo = Thessaly I). A questo segue un secondo periodo neolitico. (Neolitico attardato = Thessaly II) in tutto simile, nel campo della ceramica, al periodo iniziale di Dimini (v.). Sono documentati ...
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Nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città. In senso più generico, si chiama a. la parte alta, difesa da mura, di una città antica, anche [...] mondo greco.
Nella penisola ellenica e nelle isole dell’Egeo l’utilizzo delle alture, dopo sporadici precedenti nel periodo neolitico ed eneolitico (Dimini, S. Andrea in Sifno), si diffuse a partire dall’età del Bronzo. L’insediamento sommitale, in ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] , nella penisola iberica, è documentato l’uso di un a. più alto dell’uomo, fatto probabilmente di due pezzi attaccati; nel Neolitico era molto più piccolo e semplice. Nel mondo greco l’a. come strumento bellico fu usato nell’età arcaica; in periodo ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] la modificazione del profilo dei vasi, l'aggiunta di anse ornamentali e di basi di sostegno sagomate. E se nel Neolitico più antico euro-afro-asiatico il primo tentativo di raggiungere un effetto ornamentale si manifestò con una serie di impressioni ...
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ANYANG
Località della Cina settentrionale nella provincia dello Honan, dove nel 1899 furono casualmente scoperte le tracce di un antichissimo agglomerato urbano. Gli scavi condotti nei primi decenni [...] di una città, capitale della dinastia protostorica degli Yin (XIII-XI sec. a. C.) edificata sul luogo di un villaggio neolitico e munita di poderose mura, larghe alla base circa 3 m e mezzo. Le abitazioni, costruite su solidi terrapieni di terra ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] inizi della produzione di cibo e il processo di evoluzione verso un insediamento stabile nell'A. di S-O. L'abitato sarebbe da ascrivere al Neolitico Antico (7000-6000 a. C. circa). Un esame del C 14 ha dato il 6570 ± 140 per il livello III in cui le ...
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Vedi TODI dell'anno: 1966 - 1997
TODI
U. Ciotti
Città dell'Umbria, derivò il nome dalla sua posizione presso la linea di confine tra il territorio occupato dagli Umbri e quello in possesso degli Etruschi, [...] del Tevere.
È difficile dire- politicamente parlando- sino a che punto il centro e il territorio, abitato sin dal Neolitico, abbiano costituito un avamposto etrusco nel paese degli Umbri ovvero un baluardo umbro contro gli Etruschi: certo è che T ...
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CAMERTON
F. Parise Badoni
Gli scavi condotti a C. da una società di archeologi dilettanti per un periodo di 30 anni, attestano in questa località stanziamenti antichi, ma i dati per ora forniti, sono [...] materiale per ciò che riguarda l'industria del peltro in periodo romano. Sono stati inoltre identificati reperti del Neolitico, Bronzo e Ferro.
La presenza di un accampamento romano in Longans Field, non viene sufficientemente documentata.
Bibl.: W ...
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DIGIONE (Divio)
Red.
Città della Francia orientale (Costa d'Oro) alla confluenza dei fiumi Ouche e Suzon, fino dall'antichità centro importante di passaggio tra il bacino mediterraneo e la regione della [...] interesse la raccolta delle stele gallo-romane e un vaso di terra sigillata con scene di caccia al cervo. Il Neolitico e l'Età del Bronzo sono ben documentati con svariati manufatti; una ricca successione di fibule, fermagli, utensili documenta l ...
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MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] al Puig Cardener, promontorio vicino al fiume da cui prende il nome. L'insediamento, probabilmente abitato fin dal Neolitico, ebbe una continuità di frequentazione durante la dominazione romana e le successive numerose invasioni barbariche e razzie ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...