Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] megalitiche dell’Asia sud-orientale si possono differenziare due principali fasi che legano il mondo indonesiano con il Neolitico e le età dei metalli dell’Indocina e della Cina meridionale. La prima (stile monumentale), iniziata probabilmente già ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] facenti capo all’aeroporto di Elmas.
Storia
Le origini
I colli su cui poi sorse Cagliari furono abitati sin dal Neolitico antico: sono stati infatti rinvenuti reperti risalenti a questo periodo nelle grotte del promontorio di S. Elia, presso la ...
Leggi Tutto
Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] precisione. L’Università di M., che si è conquistata notevole prestigio, è un rinomato centro di studi mediterranei.
Al Neolitico sono riferibili, sulla base degli scavi di Skorba (Mġarr), tre fasi in successione stratigrafica. La più antica o fase ...
Leggi Tutto
TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] possono considerarsi conseguenze, allo stesso modo delle thòloi micenee. Come esempio di t. a camera megalitica, forse di età neolitica, può considerarsi quella di Gamir Kalesi. Nell'orizzonte dei rapporti o dei parallelismi con l'Egeo va posta la t ...
Leggi Tutto
ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] . Il clima oceanico, che alimenta l'umidità delle valli e delle pianure limose, ha favorito l'agricoltura già dal Neolitico. Nel Medioevo, oltre la coltura dei cereali e l'allevamento, si sviluppò la coltivazione della vite.La storia della regione ...
Leggi Tutto
SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] in pietra calcarea, bronzetti, armi, vetri, ori ecc., materiale che illustra la vita culturale ed artistica di Cipro dal Neolitico sino al periodo dell'Impero Romano. Di notevole importanza è anche la collezione egizia, nella quale si nota, oltre a ...
Leggi Tutto
Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (urna)
G. A. Mansuelli
L'u. cineraria, detta anche ossuario, è essenzialrnente connessa alla pratica della cremazione, anche se dal punto di vista morfologico i [...] la ripartizione delle u.-casa, per cui si risale, per antecedenti morfologici, ai modellini votivi di capanne del tardo Neolitico e del primo Bronzo nelle civiltà orientali, mediterranee e balcaniche. L'u.-casa in forma schematica è già presente nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] conosciute. Un ricco sito mesolitico è stato scoperto a La Scaune, nei Carpazi Orientali. Dopo un orizzonte aceramico, il Neolitico con ceramica comincia verso la metà del 6° millennio a.C. ed è fortemente influenzato dalla ‘cultura della ceramica ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] . Per quanto riguarda la preistoria, gli scavi più recenti hanno messo in luce i complessi abitativi di Casalbore con ceramica impressa, che risalgono al Neolitico Medio, gli abitati di Serra d'Alto e di Mulino S. Antonio nel comune di Avella per il ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] dove sono tuttora investigati i livelli del Paleolitico medio. Il Paleolitico superiore è studiato nella vicina Öküzini. Per il Neolitico aceramico, grandi case su fondamenta in pietra, con aree di culto e depositi di teschi, nell'area settentrionale ...
Leggi Tutto
neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...