GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] la piana dell'Afghanshah, sono identificabili dei fondi di capanna che hanno reso utensili in pietra scheggiata di tipo neolitico.
Il centro achemènide, di cui nulla è rimasto, venne a trovarsi sull'itinerario di Alessandro, da Kandahār a Kābul ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] incisi (a onda, a spina di pesce o a pettine), noto come Chulmun, diffusosi tra il 4500 e il 3500 a.C. Il Neolitico è caratterizzato anche dalla comparsa di piccoli villaggi con capanne seminterrate (6000-2000 a.C.). Tra il 2000 e il 1000 a.C. circa ...
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Nella storia e nella critica d’arte, manifestazioni artistiche, sorte in particolare nel 20° sec., che si discostano deliberatamente da ogni forma di rappresentazione che abbia diretto riferimento con [...] elementi dell’esperienza visiva e della pratica artistica. Come esempi di tali manifestazioni si ricordano l’arte del Neolitico, l’arte celtica, alcuni aspetti dell’arte islamica, infine le pratiche artistiche di molti popoli di interesse etnologico ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] 403-402 a. C., divenne comune a tutta la grecità.
a) Dati storici. - Il territorio di M. era abitato già dal Neolitico, come attestano le capanne scavate a Kiliktepe, due km circa a S della città, sulla via per Akkoi. Recenti indagini archeologiche ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] ad alveare o a pan di zucchero (rilievo di Sennacherib, Ninive). La th. risalirebbe nell'ambiente greco fino al Neolitico (Orchomenos, Sesklo) e in quello cretese al Minoico, con accezione religiosa (Lawrence, sulla base dell'edificio rotondo di Gazi ...
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TELL AÇANA
M. G. Adamasi
Località del Hatay turco, sito dell'antica Alalakh, sul lato occidentale della pianura di Amuq. Il tell è lungo circa 750 m e largo 300 m.
Il colle fu esplorato nel corso di [...] a O e a E di Tell Açana.
Gli scavi di Tell esh-Sheikh hanno messo in luce un susseguirsi di XII strati, dal Neolitico al Calcolitico, il più recente dei quali si è rivelato contemporaneo al più antico dei VII strati di Tabara el-Akrad. Il I strato ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] riparo sotto roccia di Ksar ᾿Aquil. Gli scavi di Biblo hanno fornito numerosi oggetti, armi, strumenti, vasi e sculture del Neolitico. Dallo stesso luogo provengono giare, scheletri, vasi, armi ed oggetti di abbigliamento, di cui alcuni sono in oro e ...
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Vedi SOFIA dell'anno: 1966 - 1997
SOFIA
D. P. Dimitrov
Museo. - Il Museo Archeologico di S. presso l'Accademia delle Scienze bulgara (l'ex Museo Nazionale Archeologico), è il più ricco e il più vecchio [...] e dell'arte della società primitiva della Bulgaria: strumenti di pietra del Paleolitico, ceramica, idoli e strumenti del Neolitico ed Eneolitico. Fra i materiali dell'Eneolitico, insieme ai modelli di recipienti artisticamente lavorati e adornati ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] rapporti commerciali con l'impero Han. Meglio noti sono i modelli architettonici del Giappone a partire dall'epoca della cultura neolitica del medio Jomon (4500-3500 anni fa ca.), che però non differiscono nel tipo di pianta e nelle tecniche di ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] latinizzate di Wrotizla, Wortizlava (1015) e Wrozlaw (1157).Le tracce degli insediamenti preistorici più antichi risalgono al Neolitico, mentre i primi insediamenti storici sorsero su alcune isole nei pressi dei guadi dell'Oder. Nell'epoca romana ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...