TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] confronti più stretti sono offerti, oltreché dalla vicina Mersin (v.), dalla Siria del N (Amuq). La separazione fra Neolitico e Calcolitico è ben definita; i livelli sono costituiti da pavimenti di abitazioni regolarmente sovrapposti, con focolari, e ...
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graffiti
Flaminia Giorgi Rossi
Vecchie e nuove incisioni
Il graffito è un'incisione eseguita in modo da lasciare una traccia distinguibile. Gli uomini primitivi incidevano sulle pareti delle caverne [...] e un aspetto realistico, talvolta sfruttando le sporgenze naturali della roccia per rafforzare il volume. Al Neolitico risalgono molti graffiti spesso colorati. L'uomo, divenuto sedentario, impara a descrivere meglio l'ambiente circostante ...
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Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (v. vol. iii, p. 597)
L. Beschi
Ancora aperto resta il problema della identificazione della antica Phthia omerica.
N. Verdelis pensava che essa si trovasse [...] i grammatici antichi, una intera regione. Comunque sia, la consistenza dei resti della collina di Fetih Djami - dal Neolitico recente all'ellenismo, senza soluzione di continuità - è ancora di scarso peso rispetto a quella più importante di altri ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] C.); a Tre Erici (Luni sul Mignone) pochi frammenti non molto diagnostici sono stati datati a 3445±80 a.C. Per il Neolitico più recente i dati più ampi provengono dallo scavo di Quadrato di Torre Spaccata, indagato per un'ampiezza di oltre 300 m2: in ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] può in qualche modo essere paragonato ai tell del Vicino Oriente. Ma vi sono stati periodi, soprattutto fra la fine del Neolitico e il principio dell'Età del Bronzo, in cui le condizioni di tranquillità hanno permesso all'uomo di abbandonare la rocca ...
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Vedi THORIKOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THORIKOS (v. vol. vii, p. 836)
L. Guerrini
Dal 1963, a cura di una missione belga-greca, sono ripresi scavi regolari nella località attica di Thorikos.
Sulla [...] fine del secolo scorso da B. Stais e la grande tomba a thòlos, i recenti sondaggi hanno attestato uno stanziamento neolitico che presenta, nei prodotti ceramici, una stretta affinità coi contemporanei prodotti di Keos (v.). Segue sull'acropoli un ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] Amantea, loc. Campora S. Giovanni, di fronte alle Eolie, sede di un insediamento risalente all'ultima facies del Neolitico, con probabile funzione di scalo di smistamento dell'ossidiana verso l'entroterra; lungo il versante ionico della regione, nel ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] occasionali.
A. dalla Preistoria a Solone (3500-600 a. C.). - L'area della città doveva essere occupata già in periodo neolitico. Materiali di tipo Sesklo I, come quelli trovati nel 1922 in un fondo di capanna lungo le pendici meridionali dell ...
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Vedi MEGIDDO dell'anno: 1961 - 1995
MEGIDDO (ebr. Měgiddü; latino Mageddo)
G. Furlani
Antica città della Palestina, preisraelitica, posta ad occidente della pianura d'Esdrelon, su di un contrafforte [...] breve saggio.
Sono venuti alla luce i resti di venti stabilimenti o città, costruite una sopra l'altra, dal periodo neolitico al 400 a. C. circa, occupate successivamente da Cananei, Hyksos, Egiziani, Filistei ed Israeliti. Lo strato xx poggia sulla ...
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ARAXOS
Red.
Località del Peloponneso, identificata già dal Dodwell e dal Leak con il Τεῖχος Δυμαίων di Polibio.
Il luogo, oggetto di recenti scavi da parte di archeologi greci, presenta un muro in tecnica [...] . Mentre la datazione delle mura rimane ancora indeterminata (i trovamenti ceramici attestano un'occupazione della località dal Neolitico e Protoelladico sino al periodo ellenistico), la fondazione dell'altare risale all'epoca geometrica: esso si ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...