Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] prepalatini con il compito di ridistribuzione dei beni all’interno di un determinato territorio.
In genere il passaggio tra il Neolitico e l’età del Bronzo (EA I 3300-2900 a.C.) è connotato archeologicamente da mutamenti repentini, con cambiamenti a ...
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BUCCINO (Ούλκοι, Volcei)
A. Lagi De Caro
Cittadina in provincia di Salerno, posta su un colle che domina la valle del fiume Sele. L'antico nome di Volcei è attestato in numerose iscrizioni latine rinvenute [...] 'antichità naturali vie di comunicazione rispettivamente verso la Lucania e il Vallo di Diano.
I rinvenimenti di ceramica impressa del Neolitico Inferiore in località S. Mauro, su un pianoro sopra il Platano, non sono legati alla localizzazione di un ...
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Vedi ACQUAROSSA dell'anno: 1973 - 1994
ACQUAROSSA
C. E. Östenberg
La città di Ferentium (o Ferentis), presso Viterbo, conosciuta per le terme e per il teatro ben conservato, risale alla fine della Repubblica [...] di Svezia, effettua scavi dal 1966.
Sull'acropoli e nelle sue vicinanze sono stati fatti ritrovamenti sporadici del Neolitico, Eneolitico e della civiltà appenninica. Sul lato occidentale dell'acropoli è stato scoperto un villaggio di capanne ...
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KAMID el-LOZ
F. Baffi Guardata
Nome moderno dell'antica città di Kumidi; si trova in Libano nella valle della Beqā', all'incrocio della strada che conduceva dalla Siria interna alla costa del Mediterraneo [...] frequenza di rapporti tra il centro siriano e il governo centrale egiziano.
Il tell era già stato sede di insediamento nel tardo Neolitico, ma solo durante il periodo del Bronzo Medio ospitò un vero e proprio centro urbano. In tale epoca la città è ...
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Vedi ASEA dell'anno: 1973 - 1994
ASEA (῾Η ᾿Ασέα)
Red.
Località situata nella parte meridionale dell'Arcadia, odierna Vigla, nella vallata fra Tripoli e Megalopoli, presso le sorgenti dei fiumi Eurota [...] e 1938 sul colle di A., hanno riportato alla luce soprattutto l'attenzione del periodo preistorico di A.; il periodo neolitico presenta un aspetto molto simile a quello di Corinto: ceramica rossa, nera (cfr. la schwarzpolierte Keramik di Orchomenos ...
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Almería Città (186.651 ab. nel 2007) della Spagna meridionale, in Andalusia, capoluogo della provincia omonima. Sorge su un’esigua pianura alluvionale, presso lo sbocco del fiume omonimo nel Golfo di Almería. [...] si dedicarono allo sfruttamento delle miniere di rame. Il metallo è già presente verso la metà del 3° millennio a.C. nell’insediamento neolitico di El Garcel. La fase di piena fioritura della civiltà di A. si colloca tra la fine del 3° e l’inizio del ...
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INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] è altro che una forma di cultura creata dagl'Indoeuropei? Sarebbero cioè gl'Indoeuropei arrivati in Europa con il primo Neolitico? È ciò che non si può affermare con certezza per il momento, perché appunto non pare ancora evidente la identificazione ...
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. È una fase della civiltà preistorica attribuita al finire dell'era quaternaria, segnalata sulle coste delle Asturie, giungendo fino a Biarritz, nei Bassi Pirenei, dove già il Cartailhac e il Breuil avevano [...] consiste nella sua posizione cronologica, poiché sui tempi che corsero tra la fine del Paleolitico e il principio del Neolitico e sulla possibile esistenza di uno iato, vertono tuttora le più gravi discussioni. L'industria, nella sua omogenea ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] civiltà è indicata dallo sviluppo, già in epoca neolitica, di culti legati alle divinità delle messi, più tardi dal frumento stesso. Altro cereale coltivato fin dal Neolitico è il miglio, diffuso particolarmente in Cina prima di essere soppiantato ...
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SHANG, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome di Shang (o Shang-Yin) il periodo in cui si affermò su una parte dell'attuale territorio cinese una civiltà del Bronzo a carattere urbano (v. cinese, [...] che le fondazioni della città di Chêng chou, come quelle che sorgono nei pressi di Anyang, si sovrappongono ai resti delle culture neolitiche di tipo Yang shao, Lungshan e Hsiao t'un. A differenza però di quanto avviene ad Anyang, si ha qui la prova ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...