Isola del Mar di Sicilia (83 km2 con 7664 ab. nel 2008, detti Panteschi), situata a 70 km dalle coste dell’Africa e a 120 km da quelle siciliane. Costituisce un Comune della prov. di Trapani.
L’isola, [...] il moscato di P., che si ottiene dall’uva passita, e le lenticchie. Il turismo è risorsa fondamentale.
L’isola fu abitata sin dal Neolitico da popolazioni di origine incerta, dedite all’agricoltura, alla pesca e al commercio dell’ossidiana. Al ...
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Stromboli Isola vulcanica del Mar Tirreno (12,6 km2 con 409 ab., detti Stromboliotti), la più settentrionale delle isole Eolie. È compresa nel comune di Lipari, in prov. di Messina. Ha forma di quadrilatero, [...] Notevole è lo sviluppo del turismo.
Ai piedi del vulcano sono state trovate abitazioni di varie epoche, dal Neolitico fino all’età greco-romana. Interessante la successione stratigrafica dei singoli livelli culturali, che permette la distinzione tra ...
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NORDICHE, CIVILTÀ
Peter Goessler
. Sotto questo termine si comprendono le civiltà preistoriche, svoltesi intorno al Mare Baltico. Appartengono a questo territorio la Danimarca, la Svezia, la Norvegia [...] indo-europea, che avrebbe avuto la sua sede originaria nella Scandinavia.
Se anche il territorio nordico non è stato nel periodo neolitico così unitario come O. Montelius ammetteva in passato in base ai tipi di asce e di tombe, e se anche le ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] ai tempi di Morgan, Childe si è proposto, intorno alla metà del secolo, di delineare le modalità del passaggio dal Paleolitico al Neolitico, e quindi all'età del bronzo e a quella del ferro. Il termine di riferimento della sua analisi è, ancora una ...
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ΧI'AΝ
R. Ciarla
Attuale capitale provinciale dello Shaanxi, situata nel cuore della valle del fiume Wei, che taglia da O a E la frangia meridionale dei fertili depositi loessici, la città - a S del [...] circa e il 3500 a.C. Nel corso del II millennio a.C. nella valle del Wei si sviluppò una facies culturale neolitica della cultura di Kenshengzhuang (o Kexingzhuang) da cui, anche in seguito ai contatti con le culture dell'Età del Bronzo della media ...
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RAS al-ĞUNAYZ
S. Pracchia
Nome dell'estremità orientale della Penisola Araba, nella regione del Ğa'alan (Sultanato di Oman), c.a 10 km a S della cittadina di Ras al-Ḥadd. Gli oltre cinquanta siti archeologici [...] da S. Cleuziou e M. Tosi a partire dagli anni Ottanta. I siti sono distribuiti in un arco di tempo compreso tra il Neolitico e l'Età del Ferro e sono stati contraddistinti dalla sigla «RJ» seguita da un numero arabo. Le ricerche, ancora in corso ...
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ARGENTOMAGUS
S. Rinaldi Tufi
Antico oppidum della popolazione celtica dei Bituriges Cubi, in corrispondenza del quale (ma in posizione non completamente combaciarne) sorse una città romana nell'Aquitania [...] ) e (in senso O-E) da Limonum (Poitiers) ad Avaricum (Bourges). Il sito era frequentato - sia pure sporadicamente - fin dal Neolitico.
Nella fase della civiltà di La Tène, l'insediamento celtico, sulla riva destra del fiume Creuse, era difeso da un ...
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Vedi CHIO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CHIO (v. vol. Il, p. 556 e S 1970, p. 210)
J. Boardman
La conoscenza dell'arte e dell'archeologia di Ch. è progredita negli ultimi anni grazie alla pubblicazione [...] preistorico di Emporio (Hood, 1981 e 1982). In entrambi i siti si manifesta una notevole continuità insediativa dal Neolitico Antico alla prima Età del Bronzo, quando sono presenti materiali corrispondenti a quelli di Troia II. Le evidenti differenze ...
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ARAXOS
Red.
Località del Peloponneso, identificata già dal Dodwell e dal Leak con il Τεῖχος Δυμαίων di Polibio.
Il luogo, oggetto di recenti scavi da parte di archeologi greci, presenta un muro in tecnica [...] . Mentre la datazione delle mura rimane ancora indeterminata (i trovamenti ceramici attestano un'occupazione della località dal Neolitico e Protoelladico sino al periodo ellenistico), la fondazione dell'altare risale all'epoca geometrica: esso si ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] ; nei bacini dei fiumi Tundža e Mariza è stato individuato un centro di irradiazione culturale del Neolitico medio. Tra il Neolitico e l’Età del Bronzo vi è una certa continuità culturale (per es., lo sfruttamento delle miniere di rame presso ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...