Uzzo, Grotta dell’ Grotta situata sulla costa occidentale del Golfo di Castellammare nella piccola baia omonima, 10 km a SE di San Vito lo Capo, in prov. di Trapani. Presenta 6 m di deposito antropico, [...] al 14C tra l’8000 e il 4700 a.C., che ne testimoniano la frequentazione da parte di popolazioni mesolitiche e neolitiche. I manufatti litici consistono in elementi geometrici, bulini e grattatoi; i resti di animali appartengono in prevalenza a cervi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] documentato il Musteriano (grotta del Tanun) e un notevole giacimento del Paleolito medio e superiore (Buco del Piombo). Il Neolitico è attestato in modo diffuso e in particolare nell’importante insediamento dell’Isolino di Varese, con la cultura del ...
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BEOZIA (Βοιωτία)
V. Aravantinos
Regione storica della Grecia centrale corrispondente geograficamente all'odierno nomos con piccole variazioni sui confini occidentale e nordorientale: a O i territori [...] antichi consistenti in arnesi di pietra (Grotta di Seidì, Grotta del Saraceno, Paralimni, Grotta dello Sfigion).
Durante il periodo Neolitico (7000-2800 a.C.) l'intera area beotica era densamente abitata come attestano gli oltre 35 siti, sparsi in ...
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GIANNINA (o Ioànnina; ’Ιωάννινα ο ‘Ιάννινα)
I. Andreou
Centro principale dell'Epiro, situato su un promontorio della costa occidentale del lago omonimo. Sono incerte l'etimologia del nome e anche la [...] a Ν della stessa collina, sempre sulla riva del lago, è stato localizzato un insediamento preistorico con frequentazione dal Neolitico Medio fino alla tarda Età del Bronzo. In varí punti della stessa area sono stati individuati siti paleolitici e ...
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STACCIO (fr. tamis; sp. tamiz, cedazo; ted. Sieb; ingl. tieve)
Giulio Pelà
Con il termine generico di staccio, si indica ogni arnese destinato a vagliare o separare le parti più fini o più fluide dalle [...] , anzi preistorico. Già nell'età della pietra dovettero essere in uso recipienti di terra o di legno forati: gli scavi del Neolitico ce ne forniscono la prova. Nell'antichità classica l'impiego di questo arnese era comunissimo. Polluce (Onom., VI, 74 ...
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ARCADIA ('Αρκαδία; Arcadia)
F. Carinci
Regione della Grecia, al centro del Peloponneso, confinante a Ν con l'Acaia, a S con la Laconia, a SE con il distretto della Cinuria (per lo più appartenuto, in [...] i confini con l'Acaia, una grotta, 1 km a O del villaggio di Kastrià, tra Kleitor e Lousoi, ha restituito materiali neolitici e dell'Antico Elladico I; un'altra grotta si segnala a Kamenitsa. Un insieme di dati è stato esaminato (Sampson, 1986) per ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Arcipelago delle Filippine
Peter Bellwood
Wilfredo P. Ronquillo
Wilhelm G. Solheim II
Ian C. Glover
Eusebio Z. Dizon
Peter Bellwood
Arcipelago delle filippine
di [...] peso da rete di terracotta, un'ascia frammentaria (tipo Duff 2A) e parte di un lisciatoio. Il livello 2 risale al tardo Neolitico o alla prima età dei Metalli. Il livello 1, all'interno dello strato 5, conteneva le strutture di fondazione di due case ...
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INDONESIANA, Arte
A. Tamburello
, A Preistoria. − Le culture pleistoceniche dell'arcipelago indonesiano non documentano sino ad oggi alcuna pratica d'arte. Le manifestazioni più remote di cui si abbia [...] 'ascia a sezione ellittica, dell'ascia quadrangolare e dell'ascia a spalla.
Di importanza determinante per il Neolitico avanzato fu la cultura caratterizzata dall'ascia quadrangolare. La sua diffusione nell'arcipelago sarebbe avvenuta, attraverso l ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (ν. vol. III, p. 673 e S 1970, p. 333)
M. Sève
G. Gounaris
Dal 1970 a oggi la conoscenza dell'antica F. si è enormemente accresciuta grazie allo sviluppo [...] , tra il 1967 e il 1975, e poi a partire dal 1986, hanno permesso di scoprire una stratigrafia continua dal Neolitico Medio (focolari e resti architettonici) al Bronzo Antico, con uno strato relativo al Bronzo Recente. Tale occupazione si ricollega a ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tessaglia
Luigi Caliò
Anthi Efstathiou
Tessaglia
di Luigi Caliò
La Tessaglia (gr. Θεσσαλία; lat. Thessalia) confina a sud con l’Etolia, la Focide e la [...] ., IX, 5, 14-15) si trova 1,5 km a sud della moderna città di Volo. Essa sorse su un sito risalente all’età neolitica; nella penisola a nord-est di D. si sviluppò infatti un importantissimo centro preistorico, noto come Magoula Pefkakia. Nel 294 a.C ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
protoneolitico
protoneolìtico agg. e s. m. [comp. di proto- e neolitico] (pl. m. -ci). – In paletnologia, termine ormai in disuso indicante le culture neolitiche mediterranee caratterizzate dall’uso della ceramica impressa a crudo con motivi...