(VI, p. 678)
Gli studi sulla B. negli ultimi trent'anni hanno conosciuto una grande fioritura, che ha portato, tra l'altro, all'organizzazione periodica, a partire dal 1972, di convegni specificamente [...] già scavato da G. Sotiriadis, 1902, 1904, 1907, 1909) ha consentito di precisare una successione di strati dal Neolitico antico all'inizio del Neolitico recente. A Orcomeno, Th. Spyropoulos ha portato alla luce una necropoli in uso nel Medio e Tardo ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] pesca e la raccolta di molluschi e di vegetali. Questa fase (Mesolitico) è a sua volta superata da quella più recente (Neolitico) quando, nel corso del 7°-6° millennio a.C., insieme a ulteriori progressi nell’uso e nella lavorazione della pietra, si ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] , in occasione di una prospezione sistematica del sito, è stato scoperto un importante complesso funerario di età neolitica. L'esplorazione archeologica mediante la fotografia aerea ha fornito l'individuazione di campi di urne nella regione delle ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] dell'Homo sapiens sapiens circa 30.000 anni a.C. Si ritiene che a partire dal 5° millennio, nel Neolitico medio, siano arrivate in Corea popolazioni paleoasiatiche e paleosiberiane e si sia verificato lo sviluppo dell'agricoltura. Alla cultura ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Furbara.
Gli scavi di L. Bernabò Brea alle Arene Candide, in Liguria, posero le basi per una sequenza delle culture neolitiche settentrionali, con livelli di base a ceramica impressa, seguiti da livelli della fase dei vasi a bocca quadrata e infine ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] .; tuttavia l’allevamento è presente nel Sahara fin dal 6° millennio a.C. e alcune culture del cosiddetto Neolitico di tradizione sudanese, semisedentarie e in possesso di ceramica, erano orientate verso forme di protocoltivazione (sorgo, miglio) già ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] un felice augurio, vi si fermarono e fondarono una città.
I rinvenimenti preistorici, che nella regione lombarda risalgono all'età neolitica, diventano imponenti nell'età del bronzo con le terremare (zone di Mantova e di Cremona) e con le palafitte ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] furono portati alla luce numerosi esemplari di giada di uno degli oggetti più importanti nei riti funebri della cultura neolitica di Liangzhu, lo cong. Esso riapparve nel repertorio degli artigiani dell'epoca dei Song meridionali, ma la sua funzione ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...