Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] un’economia parassitaria, questi passa a produttore del proprio cibo con l’allevamento del bestiame e l’agricoltura.
La rivoluzione neolitica
Le zone in cui furono addomesticati per la prima volta piante e animali sono almeno due, l’America Centrale ...
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Tenereano Cultura neolitica sviluppatasi tra il 4° e il 3° millennio a.C. nella regione del Ténéré (Sahara), forse derivata da facies presenti dalla metà del 6° millennio a.C. nel Grande Erg Orientale; [...] è caratterizzata da raffinate figure zoomorfe in pietra e terracotta e industrie litiche evolute ...
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(ted. Waadt) Cantone della Svizzera occidentale (3212 km2 con 688.245 ab. nel 2009), compreso tra il Giura a SO e N, le Alpi Bernesi a E, il Lago di Ginevra a S. Capoluogo Losanna. L’altopiano centrale [...] prospero sulle rive del Lago di Ginevra e nella valle dell’Avançon. Altri centri notevoli, Vevey e Montreux.
Abitata dall’età neolitica, popolata poi da Liguri e da Celti, la regione fu conquistata dai Romani nel 58 a.C. Occupata dagli Alamanni, poi ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] disturbo dei movimenti autonomisti costituiscono inoltre un freno al pieno sviluppo del settore.
Storia
Fu abitata in epoca neolitica, come attestano le stazioni di Bonifacio e di altre località, da genti arrivate dalla Sardegna. Nella seconda metà ...
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Unterwalden Cantone storico della Svizzera centrale, il cui territorio costituisce oggi i due cantoni di Obwalden e Nidwalden.
Abitato dall’età neolitica, fu forse sottoposto alla dominazione romana. [...] Nell’Alto Medioevo fu in possesso degli Alamanni, poi dei Franchi e nel 10° sec. del Regno di Borgogna. Nell’11° sec. passò ai conti di Lenzburg e nel 1173 agli Asburgo. Nel 1291 sottoscrisse con Uri e ...
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Cittadina della prov. di Avellino (fino al 1930 Ariano di Puglia; 185,5 km2 con 23.218 ab. nel 2007).
La località fu abitata in età neolitica e in età romana; dominio del vescovo di Benevento (inizio del [...] 7° sec.) e poi sede di una contea longobarda, passò ai Bizantini (1024) e (1140) ai Normanni. Di epoca normanna è il castello, più volte restaurato ...
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(ingl. Connaught) Provincia della Repubblica d’Irlanda (17.713 km2 con 504.121 ab. nel 2006), suddivisa nelle contee di Galway, Leitrim, Mayo, Roscommon, Sligo.
Abitata in età neolitica da tribù celtiche, [...] fu uno dei regni in cui queste confluirono all’inizio dell’epoca storica; nel 5° sec. fu evangelizzata da s. Patrizio. Dopo la conquista inglese (16° sec.) subì una debole colonizzazione mantenendo, rispetto ...
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(etrusco Pupluna; lat. Populonia) Centro della prov. di Livorno, nel comune di Piombino. Antico borgo etrusco, aveva un approdo naturale a Porto Baratti, in località abitata fin dall’età neolitica. Testimonianze [...] protovillanoviane vengono dalla Villa del Barone e dal Poggio della Guardiola. Nelle necropoli villanoviane (Poggio del Molino, Podere di S. Cerbone, Piano e Poggio delle Granate) le sepolture sono a cremazione ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] portatrici di nuove tecnologie agro-pastorali e di lavorazione dei materiali. Nel Neolitico finale si sviluppano le tombe di tipo domus de janas e i luoghi di culto. Nella prima metà del 3° millennio si diffondono in S. varie facies eneolitiche, fra ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] e degli scambi, il M. è il mare che ha visto svolgersi più numerosi e decisivi eventi storici: a partire dall’età neolitica intere civiltà fiorirono intorno a questo mare. Dopo le civiltà sorte nel 5° e 4° millennio a.C. sulle rive del Nilo ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...