LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] , tra l'altro, alla scoperta di uno dei pochi abitati che conosciamo della cultura eneolitica tipo Rinaldone e della cultura neolitica tipo Sasso-Fiorano.
Bibl.: A. W. Van Buren, News Letters from Rome, in Amer. Journ. Arch., LXVIII, 1954, p. 373 ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] la caccia selettiva alla gazzella e la raccolta intensiva, attestata dalla presenza di silos sotterranei. Le fasi che seguirono dal Neolitico aceramico (9°-8° millennio a.C.) videro la persistenza di elementi della fase precedente e l’introduzione di ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] A circa 6500 anni a.C. risale il mesolitico del riparo Blanc al Monte Circeo.
La più importante e meglio documentata cultura neolitica laziale è quella denominata di Sasso-Fiorano, datata alla metà del 4° millennio, nel sito di Luni (Viterbo). Altre ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] dei Tumuli e quella successiva dei Campi d’Urne. È a tali livelli della protostoria (se non già in età neolitica) che risale l’insediamento di comunità di Celti nell’area della Penisola Iberica (Celtiberi) e nell’Italia nord-occidentale (cultura ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] coloniale, furono impiantate intorno alla baia nella penisola di Capo Schisò, dove rimangono resti di abitati succedutisi sin dall’età neolitica. La necropoli più antica, databile dalla fine dell’VIII a tutto il VI sec. a.C., ma riutilizzata anche in ...
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Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] , ma non sappiamo quale, né perché furono accuratamente sepolti sotto il pavimento.
C) Ceramica. - Frammenti di ceramica sub-neolitica furono trovati erratici. Dalla più antica tomba a pianta circolare vengono vasi dello stile attribuito al Minoico ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] sino a tutta l'età feudale. Citiamo, tra i materiali più importanti, le ricche scoperte riguardanti la cultura neolitica del tipo Cucuteni, nonché il materiale appartenente alle altre culture della stessa epoca (la cultura Boian, Baia-Hamangia ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] di diverse altre località della Macedonia orientale e Tracia. Nel museo sono esposte anche le antichità di epoca neolitica e dell'Età del Bronzo rinvenute nei diversi stanziamenti della regione e soprattutto nello stanziamento di Dikili-Tash.
Bibl ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] austronesiani dal Sud-Est asiatico e l’incontro con gli abitanti della Melanesia occidentale diedero origine a una cultura neolitica (3600-2000 anni fa) denominata Lapita, da un sito nei pressi del villaggio di Konè, sulla costa occidentale della ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] e coltivazione (fine 6° millennio a.C.), infine la comparsa della prima ceramica impressa.
A questa fa seguito la ceramica neolitica del tipo di Stentinello nella S. orientale e nelle Isole Eolie all’inizio del 5° millennio a.C., cui si associa ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...