PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] . A Gerico l'industria litica dei livelli X-XVIII è messa in relazione al Tahuniano, quella dello strato IX è più neolitica, l'VIII strato è definitivamente eneolitico. Numerosi sono stati gli scavi del periodo eneolitico: a Benī Beraq a est di Tel ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] , I (1928-29), pp. 197-211.
Storia. - I colli su cui poi sorse Cagliari furono abitati sin dall'età neolitica: le popolazioni libiche che muovendo dall'Africa passarono nella Sardegna e nella Corsica, hanno lasciato nelle grotte del promontorio di S ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] . Alcune asce litiche esistenti in una collezione delle isole non è sicuro che dimostrino l'esistenza di una popolazione neolitica. Un frammento di vaso nero con incisioni affini a quelle dei bicchieri a campana pare identico alla ceramica ornata ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] , ricchissimo di materiale archeologico greco-romano, e il museo comunale di storia naturale.
Storia. - L'importante stazione neolitica di Nona (Aenona) a pochi chilometri da Zara dimostra che un'antichissimo agglomerato di popolazione vi fu proprio ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] di Arco, e forse il colle Nössing presso Bressanone.
Mancano ancora notizie circa l'ampia fase di passaggio tra il Neolitico recente e il Bronzo antico, a eccezione di qualche dato sporadico, come i frammenti di bicchieri campaniformi di Montesei di ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] indiano e, nel 1895, G. Hervé lo utilizzò per indicare i complessi compresi tra la cosiddetta "età della Renna" e il Neolitico. Il concetto fu infine confermato da E. Piette in seguito ai risultati degli scavi al Mas d'Azil, che fornirono la prova ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] e disorganiche, quanto non meno spesso efficaci e fortunate, è il luogo delle prime sperimentazioni, dapprima, della "rivoluzione neolitica" con la formazione dei primi insediamenti stabili e l'addomesticamento delle specie vegetali e animali e, poi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] soltanto di scontro, di queste con le culture sedentarie. Le prime testimonianze in Asia Centrale risalgono al Neolitico (VI-V millennio a.C.), quando nel Turkmenistan meridionale comparvero piccoli e disordinati agglomerati, costruiti in blocchi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] costruito a travi incrociate e sorretto al centro da un montante o, come a Woodbury, da quattro pali in quadrato. Dal Neolitico all'età del Bronzo, con qualche persistenza nell'età del Ferro, intorno ai laghi e in terreni paludosi si sviluppa la ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] essere stata in uso anche in età selgiuchide, se non altro come punto di vedetta.
Qualche frammento di ceramica di età neolitica e calcolitica e una sacca di terra in un'anfrattuosità della roccia con frammenti risalenti al Bronzo Antico, indicano l ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...