Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] fresco e vivace realismo che non ha confronti nelle età preistoriche seguenti.
Infatti, lo spirito artistico che si rivela dalla civiltà neolitica ed eneolitica e da quella enea fino ai primi tempi dell'età del ferro, che si son presi qui come limite ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] dei periodi preistorici ci sono sconosciute e solo possiamo supporle per l'età del bronzo, se non anche per il periodo neolitico, che forse conobbe le difese del capo e del torace in cuoio. Ma all'alba dell'età del ferro risalgono le testimonianze ...
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SPADA (lat. gladius, spatha; fr. épée; sp. espada; ted. Schwert; ingl. sword)
Piero BAROCELLI
Ugo BADALUCCHI
Arma bianca lunga, che differisce dalla sciabola, con la quale si suole volgarmente confondere, [...] in Sardegna, in Il convegno archeologico in Sardegna, giugno MCMXXVI, Reggio Emilia 1929; P. Barocelli, Il Piemonte dalla capanna neolitica ai monumenti di Augusto, parte I e III, in Bibl. soc. storica subalpina, CXXXIX, 1923; L. Mariani, Aufidena ...
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La città, che superava di poco i 30.000 ab. alla metà del secolo scorso, si avvicinava ai 300.000 nel 1920, dopo le guerre balcaniche dalle quali la Grecia usciva raddoppiata di estensione e più che raddoppiata [...] hanno completamente modificato la nostra conoscenza dell'Agorà. L'area ha tracce di vita fin dal III millennio a. C.: una tomba neolitica a est della Tholos; tombe e ceramica del medio e tardo elladico; tre tombe micenee (27; una fu scoperta nel 1947 ...
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MARTELLO (dal lat. martellus; fr. marteau; sp. martillo; ted. Hammer; ingl. hammer)
Carlo MERKEL
Luigi MONTEMARTINI
George MONTANDON
Mariano BORGATTI
Antonio MARAINI
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È una piccola massa, quasi [...] l'altra a strappare i chiodi, a bucare, a tagliare, e in quest'ultima forma, che continua l'ascia-martello neolitica, il taglio può essere parallelo o perpendicolare al manico. Una forma oggi inusitata è quella a testa discoidale, usata talvolta per ...
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PETTINE
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Goffredo BENDINELLI
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. Secondo l'impiego cui sono destinati, i pettini possono essere distinti in due grandi categorie: pettini da testa, destinati all'acconciatura [...] ) risale a ed remota nella storia del costume. Tale uso è ampiamente documentato in Europa a partire dall'età neolitica.
Come oggetto di toletta il pettine nell'antichità serviva quasi esclusivamente per districare e ravviare i capelli; per fissare ...
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CHORASMIA (v. vol. Il, p. 563, s.v. Chorezm)
Ch. Silvi Antonini
Nelle fonti greche, i Chorasmi sono ricordati per la prima volta da Ecateo di Mileto, che li colloca in una regione a metà pianeggiante [...] E-O e N-S fin da epoca protostorica. La cultura di Kelteminar è presente a Janbas Kala 4 e 31 e nella tomba neolitica di Tumekkizjik, della seconda metà del III millennio a.C.
Alla metà del II millennio a.C. compare, nel delta dell'Amu Daryā, la ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] si estende verso il mare. Gli scavi di G. Welter hanno evidenziato l’esistenza di un insediamento già alla fine dell’epoca neolitica (all’inizio del III millennio), a cui si aggiunse, secondo le ricerche di H. Walter, lo stanziamento di sei villaggi ...
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D'ALBERTIS, Luigi Maria
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 21 nov. 1841 da Domenico ed Enrichetta De Ferrari a Voltri (Genova); ivi passò l'infanzia e la prima adolescenza. Rimasto presto orfano, [...] , quali l'uso del ferro nelle lance, in territori sprovvisti di metalli, ed in popolazioni che vivevano in età neolitica, il D. coglieva un'evoluzione verso una civiltà di importazione, probabilmente malese. Anche A. C. Haddon poi, dalla presenza ...
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Vedi AMATUNTE dell'anno: 1958 - 1994
AMATUNTE (v. vol. I, p. 300)
P. Aupert
Le campagne di scavo avviate nel sito della città (nel 1975 sull'acropoli da parte di una missione organizzata dalla Scuola [...] offerto numerose indicazioni sull'impianto umano: fattorie, santuarî, villaggi, sistemi idraulici, tombe. La cronologia si estende dall'epoca neolitica a quella bizantina a esclusione dell'Età del Bronzo.
Si è ripreso su vasta scala lo scavo delle ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...