Vedi PORTO BADISCO dell'anno: 1973 - 1996
PORTO BADISCO
F. G. Lo Porto
Il luogo, a circa km 10 a S di Otranto, è fra i più suggestivi della penisola salentina e noto per la presenza di caverne preistoriche [...] realistici. La figura umana, ad esempio, si semplifica in un segno di croce.
Le pitture di P. B. sembrano risalire al Neolitico Medio, cioè alla seconda metà del IV millennio a. C., a giudicare dalla grande quantità di ceramica dipinta del tipo di ...
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Tecnica
Nelle armi da fuoco portatili, organo a forma di martelletto girevole che, spinto da una molla quando si preme sul grilletto, percuote l’innesco (o la capsula) determinando l’accensione della carica [...] del c. sia avvenuta indipendentemente in varie aree del globo. Dopo il c. delle torbiere, c. domestico dell’era neolitica allevato dall’uomo delle palafitte, in epoche successive sono comparse nuove razze; nella storia dei popoli antichi (Egiziani ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] -Kala n. 4 (Asia Centrale, Corasmia, corso inferiore dell'Amu-Dar′ia) scavata da S. Tolstov nel 1939-40. Una importante necropoli neolitica è stata esplorata ad Olenij Ostrov (isola nella parte NO del lago di Onega) da V. Ravdonikas, tra il 1936 e il ...
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PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] Lecce, in cui si riconosce in forme essenziali la figura della Dea Madre.
A queste imponenti manifestazioni culturali del Neolitico in P., forse per l'arrivo di nuovi popoli, si sovrappongono dapprima timidamente e poi sempre più decisamente altre ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] enormi blocchi di granito, con incisi dei petròglifi, giunti dalle rive del lago Onega, il numeroso inventano della necropoli neolitica dell'Isola dei Cervi (Olenij Ostrov) e del villaggio a palafitte della cultura di Šigir negli Urali. Insieme ad ...
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Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (v. vol. III, p. 844)
E. Netzer
Si ritiene generalmente che la collina di Tell es-Sulṭān rappresenti l'antica G., sebbene manchino ancora delle prove definitive. [...] che provvedeva al controllo degli accumuli delle scorte.
Dopo una fase di abbandono, il periodo successivo costituito dal Neolitico Aceramico Β (7300-6300 a.C.) presenta caratteristiche diverse, a riprova di uno sviluppo dell'assetto sociale dell ...
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FLEGREI, Campi
F. Ceci
Territorio vulcanico della Campania settentrionale costiera, attualmente limitato a S dal golfo di Pozzuoli e da Capo Miseno, a Ν dalla piana e dal canale di Quarto; con essi [...] di un isolato strumento di selce del Paleolitico Medio dall'acropoli di Cuma. Sporadici sono anche i ritrovamenti di età neolitica ed eneolitica nella zona tra Baia e Pozzuoli, mentre più significativi sono i materiali da Bellavista (Monte di Procida ...
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VINČA, Civiltà di
G. Stacul
Stazione situata sulla riva destra del Danubio, qualche chilometro a S-E di Belgrado, costituita da un deposito archeologico di oltre dieci metri di spessore, esplorato per [...] metri.
Pur mancando reperti metallici al di sotto dei 3 m, l'orizzonte di Vinča. II non può dirsi puramente neolitico. La sua stretta connessione con le fasi eneolitiche di Plocnik e di altre stazioni della Serbia meridionale e del Kosovo dimostrano ...
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BELGRADO
Dj. Mano-Zissi
Museo Nazionale. - Il museo fu fondato nel 1844 subito dopo la liberazione dello Stato serbo e nel clima di ridestato sentimento nazionale, e fu installato, insieme alla Biblioteca [...] di restauro e un servizio pedagogico.
Sono indicati qui appresso gli oggetti e i complessi più significativi:
Età neolitica: figurine fittili di Lepenski Vir (Porte di Ferro), materiali delle stazioni di Nosa, Vinča, Starcevo, Pločnik, Pavlovač.
Età ...
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NOUA (o NOA), Cultura di
D. Berciu
Dal nome di un quartiere suburbano della città di BraŞov nella Transilvania, ove, prima della seconda guerra mondiale, erano apparse alcune tombe con un corredo caratteristico [...] di vista cronologico la cultura di N. conclude la sua evoluzione verso la metà del sec. XII prima dell'èra neolitica, quando ha inizio in Romania la I Età del Ferro.
Bibl.: M. Petrescu-Dâmbovita, Contribuṭii la problema sfîrṣitului epocii bronzului ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...