(serbocr. Cres) Isola del Quarnaro (399,8 km2 con 9000 ab. circa). Già parte della provincia italiana di Pola, nel 1947 passò alla Iugoslavia e venne annessa alla repubblica di Croazia, divenuta indipendente [...] in prevalenza in piccoli centri, di cui il maggiore è Cherso. Principale risorsa economica è l’agricoltura.
Già abitata in epoca neolitica, la Crepsa dei Romani è ricordata come colonia dal 50 a.C. Caduto l’Impero d’Occidente (476), subì il dominio ...
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La pesca, sino dai primordî, ha costituito uno dei mezzi principali di alimentazione umana, pari in importanza alla caccia, e per numerose popolazioni che abbiamo motivo di ritenere ittiofaghe addirittura [...] da (v. arpione) sono stati usati in luogo di ami. Pertanto l'amo più antico che conosciamo non oltrepassa l'età neolitica. È fabbricato specialmente in osso o in corno o in schegge di conchiglie, come ad esempio i tre ami trovati dall'Issel ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] gli inizi del III millennio a.C. Il sito è importante per la quantità dei resti faunistici rinvenutivi, rari in siti del Neolitico coreano.
K. è un chiocciolaio ubicato sull'erto declivio sud-orientale di una collina alta meno di 100 m. Vi sono stati ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Vietnam
Charles F.W. Higham
Ian Glover
Fiorella Rispoli
Andreas Reinecke
William A. Southworth
Marielle Santoni
Pierre-Yves Manguin
Vietnam
di Charles F.W. [...] con impressioni di corda e a pettine. I materiali sono da porre in relazione con la cultura Ha Long, a cavallo tra il Neolitico tardo e la prima età del Bronzo (III-II millennio a.C.), che alcuni ritengono derivare da un contesto C.B. L'importanza ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] , dalla Beozia. È un terrazzo artificiale lungo, adesso, circa 150 m, largo 40 m; la parte più antica risale all'epoca tardo-neolitica e micenea, vi erano altari di Atena Hygìeia e di Ilizia. Il tempio arcaico - circa 480 a. C. - con il lato corto ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] aperto un museo.
Poco si sa ancora della civiltà e dell'arte preistorica del luogo. Ritrovamenti sporadici risalgono all'Età Neolitica. Un largo abitato, ancora non scavato, su una collina al di sopra della piana di Karyotis, ha restituito un nuovo ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] e ad Aphiona. La stazione di Aphiona è la più antica (fine III - inizio II millennio): presenta una cultura sub-neolitica e della prima Età del Bronzo, con una ceramica nera strettamente imparentata con quella àpula di Molfetta e senza nessuna ...
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Isola della Grecia, una delle Cicladi, situata tra Nasso e Stampalia, con 134 kmq. di superficie. Ha una forma stretta e allungata ed è costituita essenzialmente di calcari paleozoici. Una serie di rilievi, [...] , Minoa ed Egiale; ma nell'isola sono attestate anche antichissime e copiose abitazioni preistoriche, della civiltà cicladica neolitica ed eneolitica, simile a quella di Sira e delle altre isole dell'Egeo. Oltre alla coltivazione delle fertili ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] (del BA II e III) – solo l’ultimo fortificato e poi abbandonato – e i 10 di Emporion a Chio (Area A, dal Neolitico recente fino al BA) costituiscono precisi punti di riferimento per la situazione delle isole nel nord-est dell’Egeo. L’incendio di ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] , basti pensare che tra il 1923 e il 1924 nella remota provincia di Gansu vennero individuati i resti di una nuova cultura neolitica, quella di Majiayao, e di due culture della prima età dei metalli, la cultura Xindian e la cultura Qijia. Forse i ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...