L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] .L. Cavalli-Sforza, The Neolithic Transition and the Genetics of Populations in Europe, Princeton 1984 (trad.it. La transizione neolitica e la genetica di popolazioni in Europa, Torino 1984); D.R. Harris - G.C. Hillman (edd.), Foraging and Farming ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] Il portichetto antistante è distrutto. Lo sterro eseguito sino al suolo vergine ha dato vario materiale, tra cui elementi di carattere neolitico ed altri tardo-ellenistici. Il mausoleo è databile al I sec. d. C., sia per lo stile della palmetta dell ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] (Dionys., iii, 41, 5).
Le tracce di vita, scarse ed incerte in età paleolitica, si fanno più sicure in età neolitica ed eneolitica. Numerose le sepolture neo-eneolitiche. Un deposito di punte di frecce e raschiatoi di selce fu scoperto presso S ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (Μακεδόνια)
Ph. Petsas
Regione del Chersoneso ellenico; ha preso il suo nome dai Macedoni, popolazione dorica qui attardatasi nella discesa verso [...] carbonizzati di cereali e circa 25.000 pezzi di ossa di animali. Da ciò si deduce che in questa prima fase dell'epoca neolitica a Nea N. si coltivava grano, orzo, ecc. e si allevavano animali domestici come la pecora, la capra, la vacca e il porco ...
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Vedi ARPI dell'anno: 1973 - 1994
ARPI (᾿Αργυρίππα, ῎Αργος ἵππιον, ᾿Αργυρίπποι)
F. Tiné Bertocchi
Era la più grande città dauna dell'antichità. Di essa è ben noto il sito (5 km a N di Foggia) soprattutto [...] App., Hann., 31) a Diomede d'Argo, leggendario eroe della guerra troiana. Il luogo però era già abitato in età neolitica (IV millennio a. C.) come testimoniano rinvenimenti archeologici.
Un saggio di scavo recente (1966) ha portato alla luce il primo ...
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Olocene
Il secondo dei due periodi di cui si compone il Quaternario, iniziato con il Pleistocene (ca. 1,8 Ma). Il limite dell’Olocene, ca. 10.000 anni fa, si colloca fra il massimo freddo dell’ultima [...] e raccolta a un’economia di tipo produttivo, basata sulla domesticazione di animali e piante. Le conseguenze della transizione neolitica sono state molteplici e di notevole impatto sulla successiva storia evolutiva dell’uomo e sul suo rapporto con l ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] capo a E. Brizio e continuata da altri, secondo cui nelle terramare si dovrebbe scorgere uno stadio evolutivo delle stesse genti neolitiche; la questione è ardua, ma qui non è il caso di soffermarsi a discuterla (v. terramare). Più utile torna l ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] , in Quaternaria Nova, 3 (1993), pp. 177-252; V.M. Fernández - A. Jimeno - M. Menéndez, Modelos de asentamiento del Mesolítico y Neolítico en el Nilo Azul, in Complutum, 4 (1993), pp. 253-64; E.A.A. Garcea, Cultural Dynamics in the Saharo-Sudanese ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] a Cipro.
Tabella
Età del Bronzo. - Gli stanziamenti dell'Età del Bronzo non si trovano negli stessi luoghi di quelli del Neolitico, ma sono numerosi nella parte centrale e meridionale dell'isola, di solito sul versante di colline o in cima a piccoli ...
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tomba Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più persone.
L’antichità
La t. è punto di riferimento [...] differenti sono riscontrabili anche nel trattamento dei corpi e nelle posizioni in cui sono stati messi. Fin dall’età neolitica sono coesistite l’inumazione e l’incinerazione; le t. potevano trovarsi isolate o raggruppate in necropoli, contenere un ...
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neolitico
neolìtico agg. e s. m. [comp. di neo- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, periodo n. (come s. m., il neolitico), il più recente periodo dell’età della pietra, che ebbe inizio, con notevoli diversità tra regione e regione,...
ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...