Pittore (Parigi 1863 - ivi 1935). Abbandonati gli studî di architettura nel 1882, si dedicò alla pittura formandosi da autodidatta a contatto con gli impressionisti e in particolare con C. Pisarro. Fu [...] quella occasione conobbe G. Seurat, con il quale avviò un'intensa collaborazione che portò all'elaborazione del neoimpressionismo; spirito vivacissimo e battagliero contribuì poi, attraverso i suoi numerosi scritti, alla diffusione del movimento. Dal ...
Leggi Tutto
Il complesso delle ricerche che nel 20° sec. hanno teso deliberatamente a escludere ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo naturale, basandosi esclusivamente sugli elementi specifici [...] espressiva affonda le sue radici nelle precedenti esperienze artistiche (V. van Gogh, espressionismo francese e tedesco, neoimpressionismo, cubismo) e nelle non meno stimolanti conquiste intellettuali e sociali della fine del 19° sec.: necessità ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Le Cateau 1869 - Vence, Nizza, 1954). Tra i più importanti artisti del 20° sec., ha aperto la strada a un tipo d'arte che non si accontenta della fedele riproduzione della realtà; le [...] secolo la sua ricerca da una parte seguì le tracce dell'arte di P. Cézanne, dall'altra fu attratta dal neoimpressionismo; ma già in Gioia di vivere (1906, Merion, Fondazione Barnes) le ampie campiture cromatiche mostrano una ricerca di linguaggio ...
Leggi Tutto
(o fauvisme) Corrente artistica formatasi nei primi anni del 20° sec. attorno a H. Matisse. Il gruppo allineava nelle sue file, tra gli altri, M. Vlaminck, A. Derain, K. Van Dongen, J. Puy (1876-1960) [...] retrospettive di questi artisti tenute a Parigi nei primi anni del secolo e dai personali contatti con il teorico del neoimpressionismo P. Signac. Altrettanto importante fu il loro interesse per l'arte islamica e primitiva (per es. la collezione di ...
Leggi Tutto
SCHAPIRO, Meyer
Ales Rojec
Storico e critico dell'arte statunitense, nato in Lituania, a Šavli (oggi Šiauliai) il 23 settembre 1904. Giunto negli Stati Uniti nel 1907 e diventato cittadino statunitense [...] Medioevo e soprattutto l'epoca romanica) e in quelli sull'arte del 19° e 20° secolo (realismo e neoimpressionismo francese, arte moderna e contemporanea, europea e americana). Partendo dalla rigorosa indagine storico-filologica e procedendo per fini ...
Leggi Tutto
Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] spazio per mezzo del colore; Pissarro elaborò la tecnica del divisionismo, poi ripresa e sviluppata da Seurat e dal neoimpressionismo (➔).
L’i. ebbe, alla fine del secolo, una grande diffusione in Europa: riflessi dell’i. si ebbero soprattutto in ...
Leggi Tutto
Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] , la sintesi delle arti visive, della letteratura e della musica non elimina il problema, già posto con chiarezza dal neoimpressionismo, del rapporto di arte e scienza. La necessità di tale rapporto si precisa anzitutto per l'architettura: già nella ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] -1914). Accanto alle opere degli artisti belgi, le mostre ospitarono le più recenti e significative esperienze, dal neoimpressionismo al simbolismo, che maggiormente influenzarono l’arte belga. La poetica simbolista e le tematiche dell’art nouveau ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] , J. A. Castagnary), dell'impressionismo (E. Zola, L. E. Duranty, J. Rivière, J. Laforgue), del simbolismo (G. A. Aurier), del neoimpressionismo (F. Fénéon). Più che alle opere, si riferisce alle poetiche; e le poetiche esprimono le intenzioni e gli ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] precedenti ricerche e quelle dei primi anni del secolo si può considerare, in Francia, il gruppo dei nabis, mentre il neoimpressionismo resta costantemente un punto di riferimento al quale si rivolgono, a più riprese, i fauves. Per la Brücke è anche ...
Leggi Tutto
neoimpressionismo
s. m. [comp. di neo- e impressionismo]. – Movimento artistico promosso in Francia nell’ultimo ventennio del sec. 19° da G.-P. Seurat e P. Signac, con l’intento di sviluppare e dare una sistemazione scientifica ai principî...
neoimpressionista
s. m. e f. e agg. [der. di neoimpressionismo] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace del neoimpressionismo: i n. francesi, e, come agg., i pittori n. (detti anche divisionisti), la pittura neoimpressionista.