FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] scienze. La critica del F. tende, al contrario, a rivalutare soprattutto le scienze empiriche che rischiano invece, nel neoidealismo, di perdere qualsiasi valore. L'opera del F. si sviluppa, perciò, nel tentativo di dimostrare la validità e dignità ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] fascista in campo educativo e dirlitica della scienza.
È da osservare infine che la polemica fra l'E. e i filosofi neoidealisti (e il Croce in particolare) ebbe certamente l'effetto di rallentare l'impeto del suo impegno sul terreno più propriamente ...
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TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] spirito; tuttavia, proprio l’esistenza di una filosofia dello spirito faceva sì che Tilgher non uscisse dall’orizzonte del neoidealismo, di cui alla vigilia della Grande guerra era uno degli esponenti. Questa riflessione nasceva dall’ambiente in cui ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] indirizzo determinato e, in qualche modo, codificato, volendo rimanere distante perciò sia dalla scuola storica sia dal neoidealismo crociano. Con il Croce infatti. che aveva conosciuto e frequentato per una intera estate a Innsbruck (testimonianza ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] con la fermezza del giovane intellettuale con una propria e matura posizione, prese le distanze da Croce e dal neoidealismo, dichiarando la sua adesione ai principi del socialismo. La conclusione, a cui il nostro giunge, consiste nella consapevolezza ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] suo impegno per una integrale "bonifica" della cultura italiana, in polemica contro le "vecchie ideologie" raccolte all'ombra del neoidealismo, da lui visto come "il pieno trionfo del formalismo nelle scienze morali" (Storia e dottr., p. 7) e dunque ...
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ROSSI, Vittorio
Guido Lucchini
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1865 da Aloise e da Giuseppina Venturi.
Si iscrisse dapprima all’Università di Padova, ma si laureò in quella di Torino nel 1886, alla [...] per generi letterari. L’impostazione dell’opera non subì apprezzabili modifiche nella seconda edizione rifatta (1933), influenzata dal neoidealismo, soprattutto di Giovanni Gentile, suo collega all’Università di Roma. Rossi, in altre parole, non mutò ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] fin dal 1896, ma ne criticò il Libro di estetica (Riv. filosofica, IV [1902], pp. 533-537) e al neoidealismo trionfante sarebbe rimasto estraneo; così anche alla soluzione coscienzialista di Bernardino Varisco che conobbe a Pavia; in dissenso da ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] decenni del XX secolo, quando i metodi della scuola storica parvero ormai decisamente messi in crisi dall'offensiva del neoidealismo crociano. Se un'impronta si può ritrovare costante e ininterrotta nell'attività del D., è la pervicace adesione a ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] metà del secolo interessato ai problemi della "forma", si sarebbe mantenuto costantemente in bilico tra l'adesione al neoidealismo crociano, e poi gentiliano, e l'applicazione degli schemi di lettura derivati dalla "pura visibilità".
Risale al 1926 ...
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