Uomo politico e pensatore italiano (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Aderì nella prima giovinezza al Partito socialista italiano, e nel 1917 divenne segretario della sezione torinese di quel partito. [...] Gentile nel suo saggio sulla filosofia di Marx). L’interpretazione del marxismo sviluppata da G. risente fortemente del neoidealismo italiano. Egli rifiuta – sulle orme di Gentile e di Mondolfo – il miscuglio di darwinismo e di dialettica hegeliana ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] e storicismo, Milano 2010.
Approfondimento
Antoni, Geymonat, Abbagnano e Pareyson
Maurizio Torrini
Nell’ambito del neoidealismo, predominante in Italia nella prima metà del Novecento, si colloca la riflessione di Carlo Antoni (Senosecchia ...
Leggi Tutto
La fortuna di Gentile fuori d’Italia
Fabio La Stella
Senso, metodo e limiti della ricerca
La statura europea del pensiero di Giovanni Gentile è stata tematizzata da ottimi lavori di studiosi italiani [...] filosofico in generale, è stato impedito – fuori d’Italia, ma anche occasionalmente in Italia – dal fatto che questo neoidealismo apparve come neohegelismo o che esso si lasciò trattare come tale […]. Si ritiene che la filosofia hegeliana sia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] all’influenza sulla vita sociale e culturale del Paese svolta dallo spiritualismo cristiano nell’Ottocento e dal neotomismo, il neoidealismo e il marxismo nel Novecento; su questi aspetti, non trattati in questa sede, cfr. Mecacci 1998).
La seconda ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] e il 1915 è comunque ancora Vico il pensatore che collega il neoplatonismo rinato in Italia con l’Umanesimo al neoidealismo, preparando la riflessione di Immanuel Kant e di Hegel.
Sarà la Prima guerra mondiale a imporre a Gentile di riconsiderare ...
Leggi Tutto
Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] fondamentale in tutto il pensiero dell’Ottocento, e soprattutto nelle varie forme di idealismo, come infine nel neoidealismo italiano.
Linguistica
In grammatica, aspirazione: in particolare, nella grammatica greca, s. aspro, l’aspirazione che in ...
Leggi Tutto
Croce, Benedetto
Giuseppe Bedeschi
La filosofia come riflessione sulla storiografia
Il pensiero crociano si inserisce nella più generale reazione al positivismo manifestatasi in Europa a cavallo fra [...] Gentile, interrottasi nel 1925, quando Croce passò all'opposizione contro la dittatura fascista), il filosofo assicurò al neoidealismo un'ampia egemonia nella cultura italiana della prima metà del Novecento: un'egemonia che si manifestò non solo ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] apprezzasse la posizione e quanto fosse invece distante da Croce. Certo, come dimostrano le Cronache, il suo giudizio sul neoidealismo italiano si approfondì col tempo e divenne assai più ricco e articolato; ma la distanza di Garin dalla 'filosofia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] ebbe voce (e vita) replicò in modo energico. Ma perse la partita.
Del resto, come si è già avuto modo di dire, il neoidealismo era entrato in una situazione di crisi già da molti anni, né Croce era riuscito a imporlo alla società italiana ‒ come era ...
Leggi Tutto
La polemica di Croce con Francesco De Sarlo
Cristiano Sabino
In una lettera del 22 aprile 1907, Croce informa l’amico e collaboratore Giuseppe Lombardo-Radice della sua decisione di «non dare tregua [...] , cit., p. 143). Le ricerche sulla «psicologia senz’anima» di matrice brentaniana sarebbero potute diventare funzionali al progetto neoidealista se fosse riuscita l’opera di riduzione già avviata da parte dello stesso Croce con le ricerche di Ernst ...
Leggi Tutto