AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] una delle sue ultime realizzazioni, il Palazzo del governo della Repubblica di San Marino (1894), i cui accenti neogotici indicano l'allontanarsi dell'A. dall'equilibrato classicismo che qualificava le opere della maturità, i cui motivi ideali non ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] secoli di devozione della città di Messina al culto della Madonna della Lettera, progettò una "macchina pirotecnica" in stile neogotico, di cui è nota l'incisione (Ventimiglia, 1843), e una fontana monumentale per la piazza Ottagona in borgo S ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] della sua lunga esistenza, ebbe modo di fare varie esperienze stilistiche, dal secondo neoclassicismo al neorinascimentale, al neogotico, al cosiddetto umbertino, mantenendosi costantemente a un livello sobrio e razionalmente avanzato. Per oltre un ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] all'età contemporanea, a cura di P. Brugnoli - A. Sandrini, Verona 1994, pp. 454-458; P. Brugnoli, Eclettismo, neoromanico e neogotico nell'architettura dell'Ottocento, ibid., pp. 95, 98 s., 104-108; A. Grimoldi, Restauri a Verona: cultura e pubblico ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] Napoli e residente a Roma (Di Mauro, p. 416 nota 25). Per la facciata del duomo di Napoli, riedificata in stile neogotico a partire dal 1877 e inaugurata, ancora incompiuta, nel 1905, scolpì nella torre di sinistra le lunette con gli angeli recanti ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] nei secoli XIX e XX, a cura di R. Bossaglia-V. Terraroli, Pavia 1985, I, pp. 285-293; Z.G. Zanichelli, E.F. e il neogotico a Verona. Progetto e restauro, ibid., II, pp. 239-244; La pitt. a Verona dal primo Ottocento a metà Novecento, a cura di P ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] B. avrebbe partecipato a un concorso per la sistemazione della piazza del Duomo di Milano con un progetto in stile neogotico, esposto nel luglio dello stesso anno a Brera (ma ricerche presso l'Archivio civico non confermano questa notizia). Due anni ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] Piacenza, in Boll. stor. piacentino, LXXVI (1982), 2, pp. 171, 173, 176; A. Coccioli Mastroviti, G. D., in Gotico neogotico ipergotico. Archit. e arti decorative a Piacenza 1856-1915 (catal.), Bologna 1984, p. 324; R. Cassanelli, Il duomo, ibid., pp ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] in un'attiva corrispondenza (soprattutto con W. Morris, Ph. Webb, W. D. Caröe, che erano tutti legati al movimento neogotico e preraffaellita), interessante fra l'altro per la conoscenza della sua convinta e vigorosa opera in difesa di Venezia ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] colonnati dorici, fu completata nel 1831 e a essa fu aggiunto, alcuni anni dopo, il cosiddetto "Pedrocchino", un'appendice in stile neogotico. Gli interni furono decorati da un gruppo di artisti a lui legati quali I. Caffi, P. Paoletti, G. Demin. La ...
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neogotico
neogòtico agg. e s. m. [comp. di neo- e gotico] (pl. m. -ci). – Denominazione della corrente artistica che, dal 1730-40 e soprattutto durante il sec. 19°, intese rinnovare le forme dell’architettura gotica, attraverso opere notevoli...
preraffaellismo
s. m. [der. di preraffaellita]. – Movimento artistico e letterario creato in Inghilterra verso la metà del sec. 19° da un gruppo di artisti che intendevano opporsi alle convenzioni accademiche con un ritorno a tradizioni di...