D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] . apparsi sui quotidiani e sulle riviste genovesi). M. G. Parodi da Passano, Note sull'utilizzazione di un edificio neogotico per l'ambientazione di una mostra ernografica; il Castello d'Albertis di Genova, in Miscellanea di storia delle esplorazioni ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] , pp. 103-115; M. Infelise, L’editoria veneziana nel ’700, Milano 1989, pp. 379-384; G. Romanelli, Tra gotico e neogotico: palazzo Cavalli Franchetti a San Vidal, Venezia 1990, ad ind.; W. Spaggiari, ‘Mansuete muse e ben torniti carmi’. Bodoni e gli ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] villa Gandini). Le ultime commissioni per altre località del Ducato furono la statua in terracotta di S. Geminiano, nel tempietto neogotico di Cognento, e il bassorilievo in gesso con Il Buon Pastore per la parrocchia di Scandiano. La carriera del M ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] dipendenti) il modello dei grandi mulini da grano tedeschi all’avanguardia nel settore. L’imponente edificio neogotico, progettato da Ernst Wullekopf di Hannover, costituì un riferimento stilistico per altri insediamenti industriali realizzati negli ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] definitiva, anche alcune in stile neoegizio e neoellenistico e soprattutto una concepita come un grande tabernacolo cuspidato in stile neogotico.
Nel 1846 il C., quasi cinquantenne, lasciò la Polonia e si trasferì a Firenze con alle spalle una vasta ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] per l'artista che una gloria effimera, poiché William Beckford figlio - lo scrittore - affascinato dalla moda del neogotico, disprezzando queste "dauberies alla Casali", disperse l'arredo della villa settecentesca prima di farla demolire. I cataloghi ...
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MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] legno era addossata al lato occidentale liscio del doppio rilievo sull'altare; questa immagine, pesantemente restaurata in stile neogotico, si trova ora sull'altare di una delle cappelle laterali; un timpano romanico, raffigurante la Maiestas Domini ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] nella quale figuravano anche schizzi, disegni e ritratti. Per l'ala est della villa, riprogettata su volere di Buzzati in stile neogotico dal M., lo stesso pittore realizzò entro il 1868 Due ninfe danzanti, su fondo rosso a finto mosaico. All'interno ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] fabbrica" dei Quattro Pizzi, in Palermo: una capitale dal Settecento al liberty, Milano 1989, pp. 37-39; E. Sessa, Neoclassico e neogotico, ibid., pp. 28-35; G. Dionisi - G. Porretta, L'ospizio di beneficenza di C. G. in Palermo (1853-1855), Palermo ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] individuata nel nobilitare questa architettura con le più varie combinazioni decorative: dal neomanierismo al moresco, dal neogotico al neobarocco, senza prescindere dalla contemporaneità del passaggio dagli stilemi liberty a quelli art-déco. Il ...
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neogotico
neogòtico agg. e s. m. [comp. di neo- e gotico] (pl. m. -ci). – Denominazione della corrente artistica che, dal 1730-40 e soprattutto durante il sec. 19°, intese rinnovare le forme dell’architettura gotica, attraverso opere notevoli...
preraffaellismo
s. m. [der. di preraffaellita]. – Movimento artistico e letterario creato in Inghilterra verso la metà del sec. 19° da un gruppo di artisti che intendevano opporsi alle convenzioni accademiche con un ritorno a tradizioni di...