LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] rimasti sulla carta, per chiese a Nashville (1906), Niagara Falls (1912) e Washington (1917); mentre realizzò la cattedrale neogotica di S. Giuseppe a Buffalo (1912-15: demolita), due cappelle nella cattedrale di Saint Louis (1912-14), la decorazione ...
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CREMONA, Ippolito
Emma De Negri
Nato a Gravesana, nel Canton Ticino (Svizzera) il 2 febbr. 1777, andò a Genova ancora ragazzo. La presenza nella città ligure e documentata dall'anno 1804 (Gazzetta nazionale [...] in coll. topogr. del Comune di Genova, nn. 146 s.). L'ambiente medievale della piazza suggerisce al C. una soluzione neogotica dimostrando, con relativa precocità, la sua apertura alla cultura romantica.
Oltre che per privati il C. lavorò per una ...
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BORLONE (Burlone, Borloni, Boroni), Giacomo
Franco Mazzini
Pittore bergamasco, nativo di Albino ("de Albegno" o Albenio), come risulta da un registro del convento delle monache di S. Grata a Bergamo, [...] gotico e mostra di avere soltanto vaghe nozioni dell'arte rinascimentale, attraverso citazioni esteriori tradotte in una visione neogotica e favolosa, il cui carattere cromatico e ornato si afferma specialmente nella narrativa. È su di un piano ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] in L’Illustrazione italiana, 1879, pp. 280 s.) nella Cattedrale di Ferrara. Il dipinto, incorniciato da una struttura neogotica ideata da Luigi Crivellucci nel 1875, decora la cappella che ospita un fonte battesimale ottagono del XIII secolo. L ...
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CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] Die Kunstdenkmäler der Schweiz, Id., Kanton Wallis, II, Basel 1976, pp. 14-26). Nel 1858-68 costruì in stile neogotico la parrocchiale di S. Anna a Lax presso Ernen (ibid., pp. 421 428). Occasioni professionali di particolare rilievo sembrano legate ...
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DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] in travertino, per copia conforme, da quella precedente, seicentesca, di M. Nigetti, e la più "libera" invenzione neogotica degli avelli di S. Maria Novella, nel 1865, che faceva seguito e precedeva altri interventi falsificatori condotti sul ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] delle deliberazioni 1877-1902, cc.27 s., 33 s., deliberazione del 7 nov. 1881).
Dopo aver realizzato nel 1874 la cappella neogotica che precede la villa di Torre Galli fra Firenze e Scandicci (Idintorni di Firenze, a cura di A. Conti, Firenze 1983 ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] origine dall'Angelico ma che partecipa degli influssi del purismo e della cultura nazarena assorbita a Roma. Nella cappella neogotica si rimane suggestionati dal senso religioso e sacrale della vita familiare che ispira il F., dalla sua attenzione ai ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] per la quale Pascoletti progettò e costruì, tra il 1925 e il 1929, una villa-castello ricca di elementi architettonici neogotici reinterpretati in chiave moderna.
Contemporanea fu la villa che nel 1925 costruì a Udine per lo zio Sigismondo: composta ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] (St.-Vincent-de-Paul, sistema basilicale), e perfino il St.-Pancras di W. Inwood a Londra, ma rifiuta l'architettura neogotica di un A. Ch. Pugin. Ed è forse dovuto solo a una vecchia simpatia personale il cenno positivo all'architettura "russa ...
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neogotico
neogòtico agg. e s. m. [comp. di neo- e gotico] (pl. m. -ci). – Denominazione della corrente artistica che, dal 1730-40 e soprattutto durante il sec. 19°, intese rinnovare le forme dell’architettura gotica, attraverso opere notevoli...
preraffaellismo
s. m. [der. di preraffaellita]. – Movimento artistico e letterario creato in Inghilterra verso la metà del sec. 19° da un gruppo di artisti che intendevano opporsi alle convenzioni accademiche con un ritorno a tradizioni di...