CREMONA, Ippolito
Emma De Negri
Nato a Gravesana, nel Canton Ticino (Svizzera) il 2 febbr. 1777, andò a Genova ancora ragazzo. La presenza nella città ligure e documentata dall'anno 1804 (Gazzetta nazionale [...] in coll. topogr. del Comune di Genova, nn. 146 s.). L'ambiente medievale della piazza suggerisce al C. una soluzione neogotica dimostrando, con relativa precocità, la sua apertura alla cultura romantica.
Oltre che per privati il C. lavorò per una ...
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BORLONE (Burlone, Borloni, Boroni), Giacomo
Franco Mazzini
Pittore bergamasco, nativo di Albino ("de Albegno" o Albenio), come risulta da un registro del convento delle monache di S. Grata a Bergamo, [...] gotico e mostra di avere soltanto vaghe nozioni dell'arte rinascimentale, attraverso citazioni esteriori tradotte in una visione neogotica e favolosa, il cui carattere cromatico e ornato si afferma specialmente nella narrativa. È su di un piano ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] in L’Illustrazione italiana, 1879, pp. 280 s.) nella Cattedrale di Ferrara. Il dipinto, incorniciato da una struttura neogotica ideata da Luigi Crivellucci nel 1875, decora la cappella che ospita un fonte battesimale ottagono del XIII secolo. L ...
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CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] Die Kunstdenkmäler der Schweiz, Id., Kanton Wallis, II, Basel 1976, pp. 14-26). Nel 1858-68 costruì in stile neogotico la parrocchiale di S. Anna a Lax presso Ernen (ibid., pp. 421 428). Occasioni professionali di particolare rilievo sembrano legate ...
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DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] in travertino, per copia conforme, da quella precedente, seicentesca, di M. Nigetti, e la più "libera" invenzione neogotica degli avelli di S. Maria Novella, nel 1865, che faceva seguito e precedeva altri interventi falsificatori condotti sul ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] basilica di S. Marco, palazzo Cavalli poi Franchetti) alla rifabbrica della Fenice dopo l’incendio del 1836; dall’eccezionale neogotico di palazzo Giovanelli a S. Felice alla villa Revedin a Bassano, al pastiche eclettico e inedito dell’edificio per ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] delle deliberazioni 1877-1902, cc.27 s., 33 s., deliberazione del 7 nov. 1881).
Dopo aver realizzato nel 1874 la cappella neogotica che precede la villa di Torre Galli fra Firenze e Scandicci (Idintorni di Firenze, a cura di A. Conti, Firenze 1983 ...
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grattacielo
Fabrizio Di Marco
Con la testa tra le nuvole
Il grattacielo (dall'inglese sky-scraper), un edificio alto più di 15÷20 piani, è il simbolo della città americana, specialmente di Chicago ‒ [...] edifici che riprendevano gli stili storici: celebre fu il Woolworth, dell'architetto statunitense Cass Gilbert, un'enorme torre neogotica nel cuore di New York alta 232 m. Negli anni Trenta lo stile art déco, di derivazione francese, contraddistinse ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] , raffigurante la Madonna dell’umiltà tra i ss. Giovanni Battista e Andrea, e oggi conservato in una moderna cornice neogotica (Budapest, Szépműveszéti Múzeum), a cui sono stati ricondotti (Solberg, 2010a) due scomparti laterali con i santi Simone e ...
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NORDIO, Enrico
Sandro Scarrocchia
NORDIO, Enrico (Federico). – Nacque a Trieste il 24 settembre 1851 da Domenico, impresario edile, e da Anna Maria Bertoja.
Il suo nome originario era Federico ma fu [...] cura di D. Primerano - S. Scarrocchia, Trento 2008, p. 157-191; G. Contessi, Nelle province dell’Impero: E. N. architetto tra Neogotico e Neorinascimento, ibid., pp. 193-201; S. Ferrari, I progetti di E. N. per le chiese del Trentino, ibid., pp. 277 ...
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neogotico
neogòtico agg. e s. m. [comp. di neo- e gotico] (pl. m. -ci). – Denominazione della corrente artistica che, dal 1730-40 e soprattutto durante il sec. 19°, intese rinnovare le forme dell’architettura gotica, attraverso opere notevoli...
preraffaellismo
s. m. [der. di preraffaellita]. – Movimento artistico e letterario creato in Inghilterra verso la metà del sec. 19° da un gruppo di artisti che intendevano opporsi alle convenzioni accademiche con un ritorno a tradizioni di...