IONIE, ISOLE (A. T., 82-83)
Roberto ALMAGIA
Roberto CESSI
ISOLE Nome col quale si abbracciano le isole che, a sud del Canale d'Otranto, accompagnano la costa della Grecia prospiciente il Mar Ionio, [...] intensamente dal carsismo, con formazioni del flysch e fertili distretti collinosi e pianeggianti coperti da sedimenti del Neogenico. Le coste occidentali delle isole precipitano di solito ripidamente verso le grandi profondità dello Ionio e sono ...
Leggi Tutto
SELVA La Selva Baconia (ungherese: Bakonyerdâ) consiste in un ammasso di colline sulla destra del Danubio aventi direzione SO.-NE., le quali fanno parte dei monti centrali-ungheresi, che dividono il grande [...] di faglie (quelle longitudinali, più antiche si sono formate tra l'era mesozoica e l'Eocene); fino al principio del Neogenico la regione montuosa restò uniforme e continua, ma in seguito l'abbassamento creò un'architettura tabulare a horst in modo ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] 120 km. da ovest ad est e circa 100 da nord a sud. Un grande solco meridiano, d'origine tettonica, il corridoio neogenico di CaransebeŞ, in cui scorrono un direzione contraria l'alto TimiŞ e la bassa Cerna, lo divide in due parti diseguali: ad ovest ...
Leggi Tutto
L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] e d' Ardèche.
Geologia e rilievo. - Lo sviluppo del vulcanismo è stato determinato da dislocazioni tettoniche avvenute nel Neogenico. Nell'Oligocene, l'Alvernia, come la maggior parte del Massiccio Centrale, era una regione di debole rilievo, poiché ...
Leggi Tutto
Uno dei maggiori fiumi iberici. Ha un corso di circa 800 km. e un bacino di 80 mila kmq. Prende origine dalle nevi della Peña Labra, nella Cordigliera Cantabrica (come ramo sorgentifero sono considerate [...] per disseccamento e in parte colmato; quindi affiorano marne, gesso e arenarie, e localmente ligniti terziarie e diluvium neogenico di origine pirenaica. Nella topografia piuttosto accidentata del fondo valle, scarsa è l'estensione delle zone piatte ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] la larghezza del solco, per il quale i mari terziarî s'erano avanzati dal Mediterraneo sino al fossato renano dell'Alsazia. Durante il Neogenico, il Bacino della Saona fu occupato da un lago o da una serie di laghi, che finirono con il vuotarsi (Lago ...
Leggi Tutto
LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] si espandono invece in un largo (in media 6-7 km.) specchio, corrispondente alla porzione non ancora alluvionata del bacino neogenico. Le sponde meridionali di questo, dove non sono alte e ripide, come fra Trafaria e Cacilhas, si frammentano in un ...
Leggi Tutto
Nome assegnato, nell'Europa orientale, a una provincia governata da un bano. Il più noto è il banato di Timişoara, quadrilatero limitato dal Mureş, dal Tibisco, dal Danubio e dagli alti massicci dei Carpazî, [...] un massiccio cristallino che culmina a 1447 m. (M. Piatra Semenicului); da ultimo, al di là del corridoio di Caransebeş antico golfo neogenico, che si allunga da nord a sud e che è continuato dall'alto Timiş e dalla Cerna, tutta una serie di massicci ...
Leggi Tutto
OCEANIA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Michele GORTANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Renato BIASUTTI
*
In senso largo sotto il nome di Oceania s'intende la vastissima area geografica [...] e per le Nuove Ebridi, dove la piegatura ha curvato una serie miocenica di calcari e tufi, e dove le rocce vulcaniche neogeniche e recenti nascondono quasi per intero il substrato; i banchi corallini sono stati sollevati fino a 600-700 m. Una serie ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] che è spessa tra la Sicilia e Malta almeno 5 km. Questa successione, che risulta deformata, è ricoperta da sedimenti neogenico-quaternari con spessori che variano da 0 fino a oltre 2 km. Vulcaniti sono state rilevate sia nella successione carbonatica ...
Leggi Tutto
neogenico2
neogènico2 agg. [comp. di neo- e -genico] (pl. m. -ci). – 1. In biologia, endemismo n., lo stesso che neoendemismo. 2. In petrografia, detto di minerale la cui formazione è posteriore rispetto a minerali circostanti (come, per es.,...