L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] S. Croce, la trapeza e altre strutture – e infine, più in alto, dalla cella della Nea Sion, estremo rifugio di Neofito contro l’affollamento del suo eremo. In questo periodo la fiorente tradizione monastica bizantina non mancò di influire anche sullo ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] del santo, la trápeza e altre strutture - e infine, più in alto, dalla cella della Nea Sion, estremo rifugio di Neofito contro l'affollamento del suo eremo.In questo periodo la fiorente tradizione monastica bizantina non mancò di influire anche sullo ...
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neofita1
neòfita1 agg. e s. f. [comp. di neo- e -fita (v. -fito); cfr. neofita2]. – In botanica, di pianta naturalizzata in una determinata regione che si sviluppa e si propaga altrettanto bene quanto i componenti della vegetazione autoctona,...
neofita2
neòfita2 (o neòfito) s. m. e f. [dal lat. tardo neophy̆tus, gr. νεόϕυτος, propr. «generato o germogliato di recente», comp. di νέος «nuovo» e ϕύω «piantare, generare»] (pl. -i). – 1. a. Nella liturgia cristiana, colui che è battezzato...