LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] di P. Batoni e di D. Corvi si fondono in un "saggio pittorico di notevolissima levatura, in piena sintonia con la cultura neoclassica" (Barroero, p. 82). Proprio insieme con Corvi, il L. fu coinvolto da S. Serra nell'esecuzione di un ciclo di tele ...
Leggi Tutto
DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] : in tutti questi progetti è evidente, oltre ad una definizione formale molto rigorosa e legata a tante altre di stampo neoclassico, una forte coerenza di funzionalità visiva e auditiva.
Con il trasferimento a Roma coincise anche l'inizio della sua ...
Leggi Tutto
PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] cuore di Gorizia per i conti Attems di Santa Croce, oggi sede municipale dopo essere stato molto rimaneggiato in epoca neoclassica, tanto che dell’intervento di Pacassi si conservano soltanto lo sviluppo dello scalone posteriore e la planimetria dell ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] di meraviglia e di spavento; in alto è un angelo. con la tromba araldica. L'opera prelude al gusto neoclassico, come si nota dai tratti somatici dei personaggi, dal colorito disteso ordinatamente sulla superficie, dagli scorci e dalle luci.
Sono ...
Leggi Tutto
KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] nel lapidario, il materiale epigrafico proveniente da Aquileia fu collocato lungo il muro di cinta e fu eretto il tempietto neoclassico corinzio che ospitò la base del monumento di Lucio Fabio Severo, la più grande iscrizione della città. Al K. si ...
Leggi Tutto
FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] forme convenzionali barocche di rappresentazione dei sovrani, oppure, talora, sono improntati alla semplicità e al riserbo neoclassico. Esemplari delle sue incisioni sono conservati soprattutto in Polonia: Varsavia, Biblioteca dell'università e Museo ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] la viva ed espressiva ritrattistica del Settecento con il naturalismo ottocentesco, senza passare attraverso l'idealizzazione di tipo neoclassico.
L'ultima opera ricordata dalle fonti (Biadi, p. 105). ma perduta o non rintracciata, è il ritratto di ...
Leggi Tutto
BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] Melchiorri, nelle cui tre prime annate (1835-37) comparvero otto suoi articoli a illustrazione di opere figurative di gusto neoclassico.
L'attività pubblica non fece trascurare al B. l'opera di poeta e volgarizzatore. Vanno ricordati, più che altro ...
Leggi Tutto
CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] nel Sei e Settecento. L'albergia d'Alemagna fu abbattuta nel 1839 per far posto a una chiesa di stile neoclassico. Quelle di Francia e di Alvernia sono state distrutte nel corso dei bombardamenti aerei della seconda guerra mondiale. Non hanno ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] re un disegno per la costruzione della chiesa di S. Francesco di Paola e, nel 1825, ideò un edificio pubblico in stile neoclassico sul modello del Pantheon.
Morì a Napoli il 7 dic. 1825.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Perugia, Sezione di Spoleto ...
Leggi Tutto
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...