CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] Trieste, III (1930), 9, pp. 1-8; S. Rutteri, Trieste, Spunti dal suo passato, Trieste 1950, pp. 220, 467; L. Tull Zucca, Arch. neoclassica a Trieste, Trieste 1974, pp. 96 ss., 154 s.; N. Zanni, D. C. architetto, in Arte in Friuli-Arte a Trieste, n. 1 ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] raffiguranti l'Annunciazione e la Natività, di gusto arcaizzante, e la statua del profeta Isaia, ancora legata al gusto neoclassico ma con forti accenti realistici.
Abile ritrattista, elogiato per la perizia tecnica e per la capacità di fissare nel ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] di queste opere, una sorta di tono "oratorio", di eccesso, come se lo stesso nascente gusto neoclassico fosse incrinato dall'esigenza delle poetiche del "sublime" che andavano diffondendosi.
Ugualmente puntuale suggestione classica si legge ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] suo tratto è riscontrabile nella cappella absidale del Santo Rosario e in alcune suppellettili di puro accento neoclassico (pulpito e confessionale sottostante). Nell'archivio parrocchiale sono conservati suoi disegni. Morì a Torino il 27 giugno ...
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CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] uno slargo di via Clementi, la facciata del teatro dei Filarmonici (attualmente cinema dei Filarmonici). Dall'atrio tipicamente neoclassico con il soffitto a lacunari, si accede all'interno, che fu sistemato dal C. ma successivamente modificato. Alle ...
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CIANI, Giorgio
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni e di Gasparina, nacque a Domegge di Cadore (Belluno) il 6 apr. 1812. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove nel 1839 ottenne il premio [...] : se ne conserva un esemplare al Museo di Bassano) è eseguito a contorno e al tratto nei modi diffusi dal gusto neoclassico e purista, probabilmente per aderire allo stile dell'autore del monumento stesso: esso integra il "ritratto" del Palladio, in ...
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CLERICO, Francesco
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora [...] tradimento di Semiramide (1813), Lamorte di Ettore (1821) e molti altri ancora che lo confermarono coreografo di gusto neoclassico per eccellenza e fors'anche, data la sua totale estraneità al movimento romantico, un punto di riferimento sicuro per ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] palazzo dell'Esposizione ai Giardini progettato dall'architetto Enrico Trevisanato, realizzando, per la facciata disegnata in stile neoclassico dal pittore Mario De Maria, le decorazioni laterali del frontone in gesso e finto marmorino. Fu presente ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] , i busti d'imperatori romani, le nicchie circolari, i mensoloni, il vasto cornicione, oltre al loggiato centrale quasi neoclassico con balaustre in ferro a nastro di impronta floreale, dimostrano come il B., rifiutando la moda cosmopolita a base di ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] nel clima favorevole del riformismo giobertiano. Egli subisce pertanto gli influssi contrastanti del Byron romantico e del Goethe neoclassico: il Claudio Vanini e l'Ugoda Cortona,le sue opere più note, sono tentativi, non riusciti, di comporre ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...