Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] desiderata. Ciò fa sì che, sia pure attraverso una strada differente, la legge di Say trovi conferma anche nella teoria neoclassica: tutto il reddito distribuito viene interamente speso, o nell'acquisto di beni di consumo o in beni di investimento, e ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] ; 2) la teoria di Heckscher-Ohlin, che pone l'accento sulle differenze nelle dotazioni dei fattori produttivi; 3) la teoria neoclassica (che ha una gestazione più lunga: se ne trovano spunti in John Stuart Mill, viene ripresa e approfondita da Alfred ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] modello per un modulo morfologico: è il caso di -fero, che in periodo neoclassico dette luogo, con diversa fortuna, a celerifero, calorifero, fiammifero. Di tipo neoclassico è anche la composizione esemplificata da biografo, glottologia: nata in età ...
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Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] dei ritardi temporali esistenti nel passaggio tra una occupazione e un’altra.
Il mercato del lavoro negli economisti classici e neoclassici
La scuola classica non aveva mai elaborato una vera teoria dell’o. ma, trattando del salario, era giunta alla ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] 19° sec. P.V. Bonomini dipinse una serie satirica che aveva come personaggi degli scheletri (Bergamo, S. Grata inter vites). Il periodo neoclassico torna al genio alato dell’antichità e ad altri simboli indiretti della m.; tra il 19° e il 20° sec. il ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] . Nei palazzi, fra 18° e 19° sec., furono sistemati anche i locali dei musei, in genere nel gusto neoclassico.
Il nuovo edificio della Pinacoteca, la stazione ferroviaria, il palazzo del governatorato e altri edifici pubblici furono eretti dopo i ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] ‘filo del rasoio’ dell’instabilità è stata messa in discussione, a partire dagli anni 1950, dai modelli di matrice neoclassica, con i quali si verifica un profondo mutamento di prospettiva. La teoria dello sviluppo, infatti, cessa di avere a oggetto ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] di precedenti cicli di innovazioni altrettanto 'pervasive' (per es. trazione meccanica, elettricità). Per gli economisti di scuola neoclassica, il fatto che non si sia registrata, nel tempo storico, una tendenza sistematica a un'associazione negativa ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] segg.).
La lingua della poesia (➔ lingua poetica) inizia a mostrare segnali di rinnovamento, nonostante l’influenza del gusto neoclassico, che favorisce il ricorso al bagaglio mitologico e a cultismi e latinismi (come in Vincenzo Monti e in Foscolo ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] '. Alan Gibbard è vicino a questa posizione quando osserva - disapprovando - che l'unità di misura della teoria economica neoclassica è la soddisfazione delle preferenze e non già la soddisfazione dei bisogni dell'individuo. E si chiede: "Perché mai ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...