DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] ; R. Lefevre, Pal. Aldobrandini e dei Chigi a piazza Colonna, Roma 1964, ad Indicem; V. Golzio, Palazzi romani dalla Rinascita al neoclassico, Roma 1971, pp. 81 s., 151-156;R. Lefevre, Schede su due architetti sicil. in Roma: i Della Greca, in Studi ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] letteraria: in opere generali come quelle di M. Fubini, Dal Muratori al Baretti, Bari 1968, ad Ind.; F. Ulivi, Settecento neoclassico, Pisa 1957, pp. 19-24; W. Binni, Il Settecento letterario, in Storia della letter. italiana, a cura di E. Cecchi ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] della tipografia in Cooperativa tipografica editrice P. Galeati.
Lo stile tipografico del G. si richiama, ovviamente, al rigore neoclassico del Bodoni non solo da un punto di vista strettamente formale (impiego quasi esclusivo dei caratteri bodoniani ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] Ignazio a Busseto, in Parma nell'arte, XI (1979), 2, pp. 57-61; A. M. Matteucci, Palazzi di Piacenza dal barocco al neoclassico, Torino 1979, ad Indicem; M. Pellegri, Colorno. Villa ducale, Milano 1981, pp. 4, 81, n. 43; F. Arisi, La conversione del ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] 150; A. Scotti, Brera 1776-1815, Firenze 1979, pp. 51-58, 61-64, 68, 71-73; Id., Architettura e burocrazia nella Lombardia neoclassica: l'architetto-funzionario da Marcellino Segré a P. G.…, in Arte lombarda, 1980, nn. 55-57, pp. 311-322; G. Bologna ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] (Coro degli zitti, Tre laudi, Volo di notte), e d'altra parte il netto rifiuto sia della poetica neoclassica allora dominante, sia delle tendenze demagogiche della politica culturale fascista, sono indubbiamente all'origine dell'isolamento del D. nel ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] che già caratterizzava il ‘primo’ Giorno, fu assai più decisamente orientato a un criterio di letteraria elezione di sapore neoclassico.
Donde l’impossibilità di procedere, da parte dei postumi editori, posti di fronte al compito di offrire dei ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] il 4 settembre 1977, Clementi ebbe a dire: «Se nella mia musica mancano il teatralismo, l’effettismo, l’ottimismo neoclassico e ogni inutile positività, ciò è dovuto in gran parte all’influenza esplicita o sottintesa del pensiero di Adorno. Sono ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] affresco segnalata da Moschini (1808), costituita dal soffitto d'alcova con Zefiro e Flora entro un impianto ornamentale di eleganza neoclassica dovuto a D. Rossi, lavoro forse eseguito attorno al 1802 (Pavanello, 1998).
L'ultima opera nota del G. è ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] nel luglio del 1795, e qui stringeva amicizia col pittore J.-L. David, al quale era accomunato negli ideali neoclassici, e progettava un monumento in onore della Rivoluzione francese,ispirato a quello che era stato costretto ad abbandonare.
Nella ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...