PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] più di ogni altra opera pindemontiana a larga e lunga fortuna, va annoverata tra le prove più significative dell’omerismo neoclassico: l’originale si trasfonde in «formule auree di una disincantata sapienza, di una sottile malinconia del vivere che è ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] Dal 1763 in poi aumentò notevolmente la quantità di dipinti in chiaroscuro imitanti la scultura e la statuaria antica, secondo il gusto neoclassico che aveva invaso l'Inghilterra. Il C. fu tra gli artisti che lavorarono a Syon House con R. Adam: dai ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] e il suo gusto lo portò a preferire il poema sinfonico straussiano, mentre tutto ciò che era passato attraverso il filtro neoclassico non lo interesso e respinse decisamente i prodotti delle scuole più recenti" (Gatti, V. D., 1958).
Una preziosa ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] . sul portale, datato 1347: l'antica chiesa di S. Maria di Brera, a Milano, dei frati umiliati, demolita nel periodo neoclassico, e di cui si conservano alcuni frammenti anche nel parco di Monza e a Milano (Castello Sforzesco, Civiche raccolte d'arte ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] il 1898 e il 1910 su progetto di Luigi Conconi e realizzata da Luigi Perrone secondo i canoni di un impianto neoclassico aperto al liberty e all’eclettismo. Nella villa di Corbetta, edificata dal fisico di Lodovico il Moro, Ambrogio Varese da Rosate ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] tratta di brevi componimenti allegorici di carattere amoroso, in versi anacreontici, nella scia del gusto figurativo neoclassico, movimentati da vivaci personificazioni dei fenomeni della natura e della psiche (amorini). Questi graziosi quadretti, in ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] agli altri marginalisti, salvò A. Marshall in quanto fondatore di un indirizzo di compromesso, definito non a caso neoclassico. E a Marshall dedicò un breve e simpatetico profilo (Alfredo Marshall, Roma 1924).
Pur rimanendo sempre fortemente critico ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] secolo che preludeva ai multiformi sviluppi dell'architettura del Settecento. Questi infatti avrebbero spaziato dal rococò al neoclassico, tendenze che, in nuce, si ritrovano puntualmente nelle imprese portate a termine dall'architetto.
Oltre che ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] , realizzazione.
Un prevalente accademismo caratterizza gli ultimi lavori che tendono a cristallizzarsi in forme precorritrici del gusto neoclassico, come, ad esempio, il soffitto della Scuola di S. Giovanni Evangelista a Venezia dipinto nel periodo ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] nel quale si comprende in questa sede l'allestimento di negozi: nel 1940, l'arredamento della sala di soggiorno nell'edificio neoclassico dei conti Melzi in via Monte Napoleone a Milano (Rassegna d'architettura, XX [1940], 5, pp. 129-133; Domus, 1940 ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...