BEZZI, Tommaso Gaudenzio
Anita Cevidalli Salmoni
Nacque a Torino nel 1844. Ancora adolescente prese parte alla campagna di Garibaldi del 1860; ferito a Milazzo e a Capua, meritò una medaglia d'argento. [...] , l'attico che corona l'edificio, le nicchie con statue, tutti gli elementi decorativi e costruttivi fanno parte del vocabolario neoclassico. Ma il B., grazie alla sua cultura e alla sua raffinatezza, adottò quel linguaggio per una spontanea e viva ...
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CARBONI, Bernardino
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo e di Paola Panteghini, nacque in Brescia il 2 luglio 1726, fratello di Giovanni Battista e di Domenico.
Il padre Rizzardo (nato verso il 1684 e [...] ) vengono trattati e uniti; ma in essa la fastosità e la vivacità barocche risentono di una maggiore compostezza che prelude al rigore neoclassico. Sue anche, a dir di A.C., le sedie del coro; già nel 1758 aveva disegnato le cantorie, e nel 1760 il ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] cui si articolò l'attività plastica della manifattura, che anche in questo precorse i tempi, con notevole anticipo sul gusto neoclassico di fine secolo. Tra i modelli di Soldani Benzi e di Foggini, molti erano quelli riproducenti le più famose statue ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] a Milano.
Il tirocinio presso la bottega dei Galliari avvicinò il G. a un maggiore rigore architettonico di gusto neoclassico e a una crescente considerazione per l'osservazione dal vero, oltre a essere determinante per lo studio degli impianti ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] scudi e 20 baiocchi la cornice con il motivo del guscio d'uovo, che costituisce la sua prima opera di gusto neoclassico, fors'anche su una precisa indicazione del committente e - oppure - dell'amico.
Nello stesso periodo realizzò l'Aquila, oggi unico ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] (catal., Foligno), a cura di M. Stefanetti, Milano 1983, pp. 92-97, 211; J. Garms, Architettura folignate tra barocco e neoclassico, ibid., pp. 83-91; F. Giovanetti - S. Pasquali, Ornato pubblico e rinnovo delle fabbriche, 1826-1870, in Roma Capitale ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] Milano, come si desume anche dallo stretto rapporto che il G. intrattenne con uno dei principali architetti della Milano neoclassica, Luigi Cagnola. Tali contatti erano spie di un progetto non realizzato: fare, cioè, di Verona il baricentro non solo ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] S. Rocco e impostata la squisita scenografia da "melodramma" del giardino Jacquard - tra l'opificio settecentesco del Tron e il neoclassico del 1817 - il C. progetta nel 1872, sul modello delle città-giardino inglesi, un villaggio di circa 152.000 mq ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] (imbarcadero), realizzato con alcune varianti, è tutt'oggi visibile nella villa ora Sola Cabiati, a Bolvedro. Di stile puramente neoclassico nel gioco delle scale che si intrecciano, accoglie l'ospite che giunge dal lago con l'armonia di linee curve ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] ciclo fu molto apprezzato per la scelta tematica e lo stile, una sorta di neomanierismo michelangiolesco, di severa ascendenza neoclassica, non privo di richiami al Bossi.
Nel 1823 riportò un grosso successo con due opere presentate all'Esposizione ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...