FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] specifica alle pp. 47-50); J. J. Winckelmann, Storia dell'arte nell'antichità, Torino 1969, p. 487; Studi canoviani. Quaderni sul neoclassico, Roma 1973, I, pp. 233-237; Venezia nell'età del Canova, 1780-1830 (catal.), Venezia 1978, pp. 16 s.; J ...
Leggi Tutto
CAGGIANO, Fedele
Mario Rotili
Nacque a Buonalbergo (Benevento) il 3 marzo 1804 da Giovan Battista e da Maria Antonia d'Aloia e giovinetto si dedicò alla scultura. Fu a Roma alla scuola di P. Tenerani, [...] scultore carrarese, del quale continuò con dignità l'indirizzo purista, che in effetti consisteva sempre nell'accademismo neoclassico anche se fondato sulla scultura quattrocentesca più che su quella antica, appena riscaldato da un tenue naturalismo ...
Leggi Tutto
CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] , sin dal 1822, il C. aveva ricevuto commesse per opere di pittura e scultura, ove le eleganze dell'accademismo neoclassico, portato del momento, appaiono fuse a un robusto impianto d'origine settecentesca, come nelle tele del 1822 per la distrutta ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Camillo
Mario Rotili
Figlio di Francesco, non se ne conosce la data di nascita, ma si hanno notizie della sua attività tra il 1780 e il 1828. Evidentemente formato dal padre, ne fu dignitoso [...] padre a tenerne la direzione artistica, le opere che con qualche fondamento gli si attribuiscono lo mostrano partecipe dell'indirizzo neoclassico affermato nella manifattura da D. Venuti e da F. Tagliolini fin dal 1781, anno in cui il padre, incapace ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] allievo e amico di A.R. Mengs (che assistette fino alla morte, nel 1779), evolvendo il suo stile dal barocco al neoclassico. Mengs lo introdusse nella cerchia del diplomatico spagnolo e mecenate J.N. de Azara e, al fine di ammorbidire la rigidezza ...
Leggi Tutto
GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] il G. faceva già parte insieme con Luigi Malesci). La nomina del G. con Antonio Niccolini - il maggiore esponente del neoclassico napoletano, architetto di corte e scenografo del teatro S. Carlo - conferma, ancora una volta, il prestigio di cui il G ...
Leggi Tutto
FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] nella manifattura ceramica dei conti Ferniani di Faenza ma presto si trasferì a Firenze dove si perfezionò con il pittore neoclassico P. Benvenuti. Studiò molto dall'antico, si dedicò alla pittura d'argomento storico e religioso ed alla ritrattistica ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] s., 32-46, 89-96, 103-108; Mostra di Roma nell'Ottocento, Roma 1932, pp. 151, 166; E. Lavagnino, L'arte moderna dai neoclassici ai contemporanei, I, Torino 1956, p. 327 fig. 304; L. Salerno - G. Spagnesi, La chiesa di S. Rocco all'Augusteo, Roma 1962 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] di cui però non è rimasta traccia; nella chiesa di S. Antonio in Arcella (ricostruita a metà Ottocento in forme neoclassiche), a ricordo del giovane nobile A. Trentini (Fanzago), opera ancora esistente.
Il G. si occupò come di consueto del raffinato ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] conte J. Zamoyski (tra 1866 e 1878) a Stara Wieś nei pressi di Ko¢biel, e la ristrutturazione (1879) della residenza neoclassica di Rozalia Rzewuska, a Rozalin.
Leandro Jan Ludwik morì l'8 ott. 1919 a Montreux in Svizzera.
Leonard, figlio di Ferrante ...
Leggi Tutto
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...