COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] , fu ammesso appena undicenne nello studio dello scultore Valerio Villareale. Sotto la sua guida il C. assimilò quel gusto neoclassico d'ispirazione aulica che caratterizzava l'opera del maestro e che tanto influì sulla formazione del suo linguaggio ...
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CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] fu tra gli allievi che più si distinsero. Il C. appartiene al gruppo degli incisori lombardi del periodo neoclassico che usarono il bulino con stupefacente maestria per farne strumento di riproduzione secondo gli ideali che erano stati codificati da ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] consolidata: il bisnonno, musicista, era stato direttore d'orchestra a Pietroburgo, mentre il nonno paterno Giacomo, scultore neoclassico seguace del Canova, aveva insegnato all'accademia di belle arti di Bologna.
Malgrado le pressioni dei familiari ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] , poi eseguito: fu questa l'origine di contrasti fra l'antico maestro e l'allievo. Anche nel 1857 l'ortodossia neoclassica venne abbandonata per i fastigi delle finestre nel prospetto del palazzo Di Bagno con l'inserimento di elementi coloristici.
Il ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] 1934; E. Olivero, L'archit. in Torino durante la prima metà dell'Ottocento, Torino 1935, pp. 21 s.; Id., F.C. architetto neoclassico, in Torino, XVIII(1938), 3, pp. 10-15; P. Buscalioni, La Consolata, Torino 1938, pp. 415 ss.;L. Giampaolo, L'arch. F ...
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FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] da grandi scultori e architetti lombardi, poi all'istituto d'arte di Rezzato (Brescia), fondato dal noto architetto neoclassico R. Vantini nel 1839, col preciso scopo di formare tecnici della lavorazione del marmo, padroni delle discipline ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] grazie all’interessamento del conte Giuseppe Agosti. Nel 1819 si recò a Padova al seguito del bellunese Giovanni Demin, pittore neoclassico, alla cui scuola rimase per circa otto anni. Alla fine di dicembre del 1819, s’iscrisse, ma frequentò solo ...
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BOSCHI, Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Roma intorno al 1760. Nulla sappiamo della sua attività sino al 1783, anno in cui vinse il primo premio della seconda classe di scultura dell'Accademia di S. Luca [...] nelle collezioni dell'Accademia, che rivela la sua abilità di modellatore in uno stile tardo barocco sfiorato da spirito neoclassico. Nel 1786 compare nello Stato d'anime di S. Andrea delle Fratte come "scultore aet. 26", abitante nella strada ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] su progetti di W. Chambers, R. Adam, J. Wood II e J. Stuart, dei protagonisti, cioè, della prima fase dell'architettura neoclassica inglese (per un elenco completo di queste opere, vedi Croft Murray, 1070). Basta qui ricordare solo che il C. dipinse ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] . e bibl. prec.: rec. di E. Golfieri, in Faenza, LXV [1979], 1, pp. 14-16); G. C. Boiani-A. Scarlini, in L'età neoclassica a Faenza (catal.), Bologna 1979, pp. 86-90, 231-238, figg. 161-67, 375-88; A. M. Matteucci, in Soc. e cultura nella Piacenza ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...