CALEGARI (Callegari), Giovanni
Silla Zamboni
Architetto ornatista bolognese, nato intorno al 1753 e morto nel 1812, come riferisce G. Bianconi; la sua presenza documentata come studente di architettura [...] (1798), con sculture di G. De Maria. La collaborazione con il De Maria - che segna un'evidente sterzata in senso neoclassico - si era già avuta nel 1790 nella chiesa di S. Giorgio (danneggiata nell'ultima guerra e sconsacrata), ove il C. aveva ...
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FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] le vedute di P. Fabris per i Campi Phlegraei (Napoli 1776-79).
Nel 1811 dipinse ad olio, secondo il gusto neoclassico. due grandi tele raffiguranti la conquista di Capri da parte di Gioacchino Murat, attualmente nei depositi del Museo nazionale di S ...
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ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] spartizione geometrica e da un gusto archeologizzante che già pieannunzia - con diversa vivacità - la freddezza del gusto neoclassico. Anche il pavimento è accordato alla decorazione delle pareti. Per affinità di stile, il Lavagnino pensa si possano ...
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BATTISTELLA, Simeone (Simone)
Remigio Marini
Nato a Rovigno intorno al 1740, è definito da P. Stancovich "architetto distinto", cioè "celebre" , "illustre", secondo il vocabolario consueto del cronista. [...] della Madonna della Salute; una chiesetta senza spericolati voli, ovviamente, ma di un semplice e chiaro costruire che già accusa il neoclassico. Ed è di suo disegno la cisterna da lui edificata nel 1776 nella città di Pirano, che è forse il suo ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] Alberto da Bergamo, e S. Pietro da Uremis. In questa sua produzione pittorica sembra predominare, più che lo spiccato gusto neoclassico dei monocromi con i Giochi, la maniera contegnosa del Batoni (due quadri del quale erano a Parma dal 1760 circa) e ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] ma scarsamente efficace a distinguere i modi dei singoli artisti, già progetto per traduzione incisoria, nel gusto razionale di stampo neoclassico. Un solo pezzo, però, è riprodotto a stampa dal bulino dello stesso C.: il Martirio di s. Sebastiano di ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] di "custode" e "intendente" fu affiancato da Camillo Paderni (Di Stefano, 1956, p. 361 n. 34) e dallo scultore neoclassico Valerio Villareale. Essi svolsero le mansioni nell'ambito del sistema di tutela dei beni culturali siciliani organizzato dai ...
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FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] decorazione in stucco che ebbe il suo apice nella Gloria posta sull'altare maggiore, già orientata verso un lessico proto-neoclassico. Nel 1790-1791 decorò il presbiterio di S. Matteo al Cassaro, la cui Gloria sull'altare maggiore ha fatto attribuire ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] con gli scultori L. Zandomeneghi e R. Rinaldi, con i quali operò anche in alcune chiese Veneziane. Nell'appartamento neoclassico del palazzo patavino, sorto su progetto dell'architetto G. B. Novello (1763), ai tre scultori si devono i grandi ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] di ricevimento, che sono dette Sala orientale, Sala azzurra, Sala verde e Sala da pranzo di stato, sono in bello stile neoclassico e contengono varî notevoli doni.
I dintorni della Casa bianca sono degni di nota. Verso nord si trova la bella piazza ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...