CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] consona alla pittura storico-romantica di circa quaranta anni dopo. Essa non venne apprezzata: il Lanzi, rillettendo il pieno gusto neoclassico, parla di "…errori o di colorito, o di costume, o di forme volgari", ma aggiunge che l'artista "migliorava ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] 1776 cominciò la decorazione pittorica dell'appartamento nobile, nella quale si rivela come uno dei principali esponenti della corrente neoclassica a Roma.
Secondo l'ordine cronologico riferito dal De Rossi, la decorazione ebbe inizio dalle Storie di ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] più di ogni altra opera pindemontiana a larga e lunga fortuna, va annoverata tra le prove più significative dell’omerismo neoclassico: l’originale si trasfonde in «formule auree di una disincantata sapienza, di una sottile malinconia del vivere che è ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] 2010, pp. 8-34; Di Sandro, 2015, pp. 67-204). Applicò alla scienza agraria i principi teorici del pensiero neoclassico dominante della scuola di Losanna (Enrico Barone e Vilfredo Pareto), ma certamente misurò la teoria alla luce del suo approccio ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] Dal 1763 in poi aumentò notevolmente la quantità di dipinti in chiaroscuro imitanti la scultura e la statuaria antica, secondo il gusto neoclassico che aveva invaso l'Inghilterra. Il C. fu tra gli artisti che lavorarono a Syon House con R. Adam: dai ...
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NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] sorta di protoneoclassicismo, e in un altro per l’appartamento del cardinale Antonio Doria di gusto ormai propriamente neoclassico.
A Nicoletti va attribuito anche il manoscritto detto ‘del Cavalcaselle’, databile intorno al 1768, che illustrava con ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] dato dalle formelle appare forse meno incisivo rispetto al laterizio impiegato alla Cattolica: «è il Muzio del periodo eroico-neoclassico che cerca di non rinunciare al partito suo tradizionale, e tuttavia lo deforma e gli dà un insolito rapporto ...
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VISENTINI, Antonio
Elisabetta Molteni
Nacque a Venezia il 21 novembre 1688, primogenito di otto figli, in una famiglia modesta: il padre Melchiorre di Antonio era barbiere, la madre Vittoria figlia [...] Poleni and A. V., in Italian studies, XVIII (1963a), pp. 54-66; Ead., Joseph Smith, A. V. e il movimento neoclassico, in Bollettino del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio, V (1963b), pp. 340-358; Ead., Joseph Smith and the ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] – che entrò in vigore il 1° luglio 1820. M. prestò attenzione al decoro architettonico di Parma, e il volto neoclassico della città ne fu diretta conseguenza. Nel 1829 fu inaugurato il nuovo, monumentale teatro edificato dall’architetto di corte N ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] e il suo gusto lo portò a preferire il poema sinfonico straussiano, mentre tutto ciò che era passato attraverso il filtro neoclassico non lo interesso e respinse decisamente i prodotti delle scuole più recenti" (Gatti, V. D., 1958).
Una preziosa ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...