KUNZ, Carlo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste nel 1815 da famiglia goriziana: i nomi dei genitori non ci sono tramandati. Sin dalla giovinezza fu attratto dallo studio delle belle arti, in questo assecondato [...] nel lapidario, il materiale epigrafico proveniente da Aquileia fu collocato lungo il muro di cinta e fu eretto il tempietto neoclassico corinzio che ospitò la base del monumento di Lucio Fabio Severo, la più grande iscrizione della città. Al K. si ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] forme convenzionali barocche di rappresentazione dei sovrani, oppure, talora, sono improntati alla semplicità e al riserbo neoclassico. Esemplari delle sue incisioni sono conservati soprattutto in Polonia: Varsavia, Biblioteca dell'università e Museo ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] la viva ed espressiva ritrattistica del Settecento con il naturalismo ottocentesco, senza passare attraverso l'idealizzazione di tipo neoclassico.
L'ultima opera ricordata dalle fonti (Biadi, p. 105). ma perduta o non rintracciata, è il ritratto di ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] Melchiorri, nelle cui tre prime annate (1835-37) comparvero otto suoi articoli a illustrazione di opere figurative di gusto neoclassico.
L'attività pubblica non fece trascurare al B. l'opera di poeta e volgarizzatore. Vanno ricordati, più che altro ...
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SOMMARIVA, Giovanni Battista
Antonino De Francesco
– Nacque a Sant’Angelo Lodigiano il 12 agosto 1757, quarto e ultimo figlio di Agostino, piccolo possidente di modeste origini, e di Margherita Grassi.
Studiò [...] Bertel Thorwaldsen, Andrea Appiani, Giuseppe Bossi e Francesco Hayez. Accanto a quadri e sculture, che definivano il gusto neoclassico e romantico del tempo, Sommariva – sempre servendosi dei migliori artisti del tempo – ebbe poi cura di collezionare ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] nel Sei e Settecento. L'albergia d'Alemagna fu abbattuta nel 1839 per far posto a una chiesa di stile neoclassico. Quelle di Francia e di Alvernia sono state distrutte nel corso dei bombardamenti aerei della seconda guerra mondiale. Non hanno ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] re un disegno per la costruzione della chiesa di S. Francesco di Paola e, nel 1825, ideò un edificio pubblico in stile neoclassico sul modello del Pantheon.
Morì a Napoli il 7 dic. 1825.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Perugia, Sezione di Spoleto ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] 4 ag. 1893; prot. 3698 dell'11 ag. 1898).
Le sue architetture, richiamando per lo più stilemi propri del neoclassico e del Rinascimento, furono sempre caratterizzate da un eclettismo molto misurato.
Tra le opere principali sono, infine, da citarsi ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] . Perciò il suo nobile tentativo di conciliare le istanze della pittura decorativa, di estrazione settecentesca, col credo neoclassico, nutrito di sollecitazioni ellenistiche e di nostalgie archeologiche, rimase a metà strada. È probabile che il suo ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] de la Révolution et de l'Empire, Torino 1969, p. 205; Il cardinale Alessandro Albani e la sua villa, in Quaderni sul neoclassico, V (1980), p. 387; B. Pettinau, Prezzi di marmi preziosi e tariffe dei lavori di muratori: 1805, in Xenia, VI (1983), pp ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...