CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] statua allegorica è ensevelie entro un arcosolio scavato nel piano del fondo, tra due pesanti colonne doriche" (G. C. Argan, Studi sul neoclassico, in Storia dell'arte, 1970, n. 7-8, p. 255, vedi anche A. Bruschi, Il primo progetto d'un monumento a ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] ., in Il disegno in architettura, 1990, n. 1, pp. 27-30; A. Rapaggi, La decorazione nell’architettura di R. V., in Neoclassico, 1992, n. 2, pp. 72-89; A. Braghini, Nuove fonti documentarie sull’attività di R. V. a Calcinato, in Commentari dell’Ateneo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di modesta famiglia e con una educazione inizialmente costretta entro convenzioni [...] del prosastico, verso una poetica più distaccata e di più ampio respiro figurativo su cui certo influisce il nuovo gusto neoclassico di Winckelmann, la cui Storia venne tradotta a Milano nel 1879. A questa seconda fase appartengono odi come La laurea ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] , La "vaga fabbrica" dei Quattro Pizzi, in Palermo: una capitale dal Settecento al liberty, Milano 1989, pp. 37-39; E. Sessa, Neoclassico e neogotico, ibid., pp. 28-35; G. Dionisi - G. Porretta, L'ospizio di beneficenza di C. G. in Palermo (1853-1855 ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] di un celebre ritratto, in La Martinella di Milano, XIII (1959) (in estratto pp. 3-7); S. Samek Ludovici, La pittura neoclassica, in Storia di Milano, XIII, Milano 1959, pp. 548 ss. e Passim; U.Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] chiarissimi evocava ed illustrava con la parola facile e chiara» (pp. 10 s.).
Ottenuto il diploma con un progetto neoclassico per un Museo agrario, entrò a far parte dello studio professionale del marchigiano Luca Carimini, dove collaborò al restauro ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] si svincolò dai limitati insegnamenti di questo, entrando in rapporto con il Temanza, figura di massimo rilievo nel filone neoclassico veneto; con Bonomo Algarotti e attraverso lui con il più famoso Francesco; con numerosi eruditi strarderi. Questa ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] vita il C., figura non secondaria della "pleiade estense", formatosi alla luce del binomio Metastasio-Parini nell'ambiente neoclassico della "scuola lombarda", seguì con dedizione e modestia la lezione dei classici. La lettura dell'opera pubblicata ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] a una resa dei volti memore dell'interesse del L. per la ritrattistica, una composizione di sapore quasi neoclassico: la compostezza e la chiarezza a essa sottese sono una caratteristica ricorrente nella produzione pubblica del pittore, che proseguì ...
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PELLEGRINI, Domenico
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Domenico. – Nacque a Galliera Veneta il 19 marzo 1759, da Giambattista e Teresa Franzato. Abbandonata la professione di parrucchiere alla quale era stato [...] » e da «l’idea della soda bellezza» (in Memorie per le belle arti, IV, 1788, pp. XXIX-XXXII): canoni neoclassici, ai quali doveva forse avvicinarsi, nella scelta iconografica, la contemporanea Morte di Messalina (dispersa) citata da Francesco Zanotto ...
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neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....
petricore
s. m. Particolare sensazione olfattiva che si percepisce al battere della pioggia sulla terra da tempo asciutta. ◆ Petricore è il nome dell’odore che si sente durante e dopo la pioggia che interrompe un periodo secco. Il termine...